Quando il passato incontra il futuro passando per il presente, è un po’ questo ciò che viene da pensare nel momento in cui ti ritrovi davanti agli occhi il secondo atto tra Josh Alexander e Will Ospreay; in particolare se hai avuto il privilegio di gustarti a più non posso gli epici scontri tra AJ Styles e Kurt Angle nella prima TNA, quella di oltre un decennio fa in cui il motto non era più “The New Face of Professional Wrestling”, bensì “Cross The Line”.

THEN

Quella linea fu varcata, salvo poi fare passi indietro e quindi ritrovarsi in una trincea senza alcuna via d’uscita.
La nuova TNA sceglie ora di tornare a far rumore, di ostentare ancora una volta un sorpasso che sa di speciale, di qualità, di vero e puro wrestling, proprio come fu il main event di iMPACT del 4 gennaio 2010 o quello di Genesis pochi giorni più tardi o tutti gli altri one on one visti tra il “Phenomenal” e “The Olympic Gold Medalist”.

NOW

Oggi “The Walking Weapon” e “The Aerial Assassin” riscrivono i libri di storia, stupiscono tutti, lasciano a bocca aperta anche Dave Meltzer, il quale (siamo onesti) il dente avvelenato con la TNA l’ha sempre avuto.
E poi? Poi Okada questa notte farà ritorno sul ring, sarà un 3 vs 3 assieme ai Motor City Machine Guns contro il System, sarà per ripulire definitivamente un percorso macchiato da persone indecenti e prive di buon senso, sarà una volta per tutte il vero “Rainmaker” in TNA.

FOREVER?

Vedete, delle volte oltre alla semplicità, basta inserire un pizzico di qualità nella formula magica ed ecco svelato il segreto dell’entusiasmo per un semplice fan e amante della disciplina.

Il vero “peccato” sta proprio nella firma del contratto di Will Ospreay con la AEW, perché diciamocela tutta, una cosa è “fare match belli, ma essere un numero”, ben altra è “fare match belli, ma poter essere Will F’N Ospreay” (cogliete la metafora dai).

E chissà se un Kazuchika selvatico sceglierà di legare il suo futuro con la federazione canadese… la NJPW è alle spalle, le sirene WWE sponda NXT risuonano nella sua mente, eppure in alcuni casi il buon senso e la certezza di poter continuare ad essere “speciale”, possono vincere e superare ogni altro tipo di scelta, anche i soldoni.

Qualora vogliate restare connessi con il sottoscritto, vi consiglio come sempre di sintonizzarvi attraverso il Pro Wrestling Culture podcast dove, nell'episodio 357 abbiamo trattato le recenti novità in casa WWE come l'accordo con Netflix, l'approdo di The Rock nel Board di TKO, il futuro di Kazuchika Okada; mentre nella puntata 358 abbiamo avuto il piacere di intervistare uno dei nuovi talenti italiani che tanto bene si sta affermando nel Regno Unito per la HUSTLE Wrestling, Fabio Romano.