Il WWE Hall of Famer Tito Santana non si è trattenuto durante la sua apparizione nel podcast Wrestling with History di VOC Nation, condividendo le sue opinioni schiette su come i wrestler venivano trattati nella sua epoca rispetto a oggi.

Secondo Santana, il nuovo regime della WWE si prende maggiormente cura dei talenti, soprattutto per quanto riguarda la retribuzione:

“Non erano molto gentili [con noi]” ha detto Santana, riflettendo sul suo periodo nel business. “Io sto bene, grazie a Dio. Ho intrapreso un’altra carriera e non ho sprecato i miei soldi. Ma tanti miei amici, sai, sono stati semplicemente lasciati indietro.”

Santana, una figura centrale della WWE dai primi anni ’80 alla metà degli anni ’90, ha rivelato di aver fatto una mossa rara nel 1993, dando le sue dimissioni a Vince McMahon: “Non molte persone danno le loro dimissioni a Vince—io gliele ho date nel ’93” ha detto, riflettendo sulla sua decisione di lasciare la compagnia.

Tito Santana su Vince McMahon e il futuro della WWE

Santana ha anche condiviso le sue opinioni sul periodo trascorso sotto la leadership di McMahon, ammettendo di ritenere che i suoi contributi siano stati sottovalutati: “Vince avrebbe dovuto fare molto di più con Tito Santana? Sì, penso di sì. Ma avrei anche potuto fare molto peggio senza Vince McMahon. Apprezzo tutto ciò che ha fatto. Sono stato lì più a lungo di chiunque altro… Sono arrivato prima di Hulk [Hogan] nel 1983, e ero ancora lì quando lui se ne andò.”

Nonostante la sua gratitudine verso McMahon, Santana ha sottolineato le significative disparità finanziarie tra il passato e il presente, in particolare per quanto riguarda i guadagni derivanti dal merchandising: “Penso che avremmo dovuto essere pagati di più rispetto a quanto guadagnavamo, soprattutto per il nostro merchandising” ha osservato, prima di fare una dichiarazione audace sul nuovo management della WWE. “Questa nuova compagnia ci sta pagando più di quanto ci pagava la WWF. Avrebbero potuto prendersi [migliore] cura dei ragazzi, ma non porto rancore.”

La visione di Tito Santana sulla struttura salariale in evoluzione della WWE dipinge un quadro netto di quanto l’industria sia progredita e di quanto sia stato lasciato sul tavolo per le leggende del passato.