I tapings di Impact Wrestling svoltisi, durante il mese scorso, in quel di New York hanno segnato il ritorno dello storico ring a sei lati, in base al risultato del sondaggio che la stessa TNA ha aperto sul proprio sito ufficiale. Ora, diversi lottatori hanno espresso il proprio disappunto in merito all'utilizzo del ring esagonale che, stando a diverse dichiarazioni, attutirebbe i colpi in maniera meno efficace di quanto non faccia il canonico ring a 4 lati, oltre a comportare una serie di problematiche aggiuntive. Alcuni di questi inconvenienti sono stati esplicitati, durante una puntata del podcast di Steve Austin, da Christopher Daniels, ex volto noto della federazione di Nashville e che vanta una certa esperienza sul Six-sides of ring. "The Fallen Angel", infatti, ha dichiarato che, spesso, in occasione dei tag team match, i lottatori non ricordassero quale fosse il proprio angolo; inoltre, egli ha aggiunto che, nel momento in cui un wrestler sale sulla terza corda, la situazione è decisamente più scomoda poiché, se nel ring a quattro lati i piedi si trovano ad un'angolazione di 90 gradi, invece, nel ring esagonale, il lottatore è costretto a sistemare i piedi ad un'angolazione di 130 gradi.
Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling.net