Primo PPV del 2016 per la TNA, che con Slammiversary celebra il suo anniversario. Le aspettative dell’evento erano buone, come la sua costruzione. Sono state rispettate o no? Scopriamolo insieme al buon Mauro Chosen One
TNA X Division Championship Fatal 4 Way: Eddie Edwards vs Trevor Lee vs Andrew Everett vs DJ Z:
Come da tradizione, si parte con un match della X Division, categoria che negli ultimi anni ha vissuto degli alti e bassi, a causa soprattutto dei vari addii dei protagonisti che hanno reso grande la X Division. Tuttavia il match ha mantenuto le aspettative, mostrando quello che contradingue la X Division. Ritmo veloce fin dai primi minuti, grandi acrobazie, ottima alchimia sul ring fra gli atleti coinvolti nel match, spot degni di nota come lo springboard di Everett fuori dal ring, o il doppio stomp di Lee. La decisione di bandire Shane Helms da bordo ring è stata sensata vista la storyline e le varie interferenze che hanno permesso al Technical Savage di mantenere il titolo nelle ultime settimane. La vittoria va ad Eddie Edwards, al primo titolo in singolo in TNA, con un roll up abbastanza anticlimatico sul finale, che in una piccola parte, penalizza la contesa. Ora continuerà il feud con Lee e la Helms Dynasty che farà di tutto per riprendersi il titolo, magari questa volta con Everett che uscira campione. Match da vedere consigliato soprattutto a quel simpaticone di Vader. Voto: (7,3 / 10)
Winner and New TNA X Division Champion: Eddie Edwards
The Tribunal (w. Al Snow) vs Mahabali Shera&Grado:
Secondo match della serata ed anche il primo dei due tag team in programma per il PPV. L’unica cosa che trovo positiva del match è la vittoria dei due francesi, che grazie all’esperienza di Al Snow come loro manager, potranno diventare un buon tag team in TNA. Match abbastanza lento e privo di momenti da ricordare, anche se Shera ha tentato una mossa in springboard e poi ha rischiato di lasciarci la pelle per fare una capriola. Grado fuori degli States fa fatica ad andare over anche se personalmente proverei a pusharlo in singolo, mentre l’indiano farebbe bene a cambiare sport, visto che non è minimamente portato per il wrestling. Il mio consiglio è di skippare la contesa a meno che non vi piace farvi male da soli. Voto: (5 / 10)
Winners:The Tribunal
3 Way for the TNA Knockouts Championship: Jade vs Sienna vs Gail Kim:
Alla contesa viene aggiunta Gail Kim, visto che il suo match con Maria Kanellis è (fortunatamente) saltato a causa dell’infortunio della moglie di Mike Bennett. All’inizio ero contento dell’ingresso della Kim nel match, visto che avrebbe alzato nettamente la qualità del match. Prime fasi buone in cui le tre lavorano bene, anche se il ritmo rimane basso (la Kim doveva sellare il suo “infortunio patito ad Impact la scorsa settimana). Sul finale, il ritmo si alza e la contesa inizia ad ingranare ma l’overbooking inizia a farla da padrone..Allie salva il match bloccando lo schienamento di Gail ed ad un tratto sul ring si palesa Marti Belle che colpisce Jade e permette a Sienna di laurearsi campionessa delle KO per la prima volta. Sienna continua a non convincermi però ha mostrato ancora poco in TNA e l’idea del cambio titolo è stata saggia, visto che il regno di Jade è stata abbastanza anonimo. Tuttavia avrei optato per un finale diverso soprattutto senza l’interferenza della Belle. Match che poteva durare di più e che poteva dare di più, ma che mi lascia con l’amaro in bocca. Voto: (6,5 / 10)
Winner and New TNA Knockouts Champion: Sienna
James Storm vs Braxton Sutter:
Quarto match della serata che nasce da un segmento del backstage e da un promo dell’ex Beer Money che afferma di voler dare una chance ad un giovane. Sutter è stata presentato bene in TV nelle ultime due settimane ma onestamente avrei optato per tenere la contesa per la prossima puntata di Impact e concedere più minuti ad altri incontri della card, come ad esempio quello che lo ha preceduto. L’incontro non è stato brutto ma neanche eccelso e questa vittoria è inutile per Storm, visto che il suo avversario è un nuovo arrivato. Ok avere uno dei tuoi original nella card del tuo PPV e farlo vincere, però era meglio vederlo in match con un minimo di storyline dietro e non magari contro un atleta che ha debutto ad Impact da 2 settimane. Incontro da 6 politico. Voto: (6 / 10)
Winner: James Storm
KOTM Championship: Eli Drake vs Bram:
Terzo match titolato della serata che vede coinvolti due atleti su cui la federazione potrà puntare in futuro. Bram è un ottimo heel, che con la giusta costruzione e gestione, potrebbe affermarsi nell’uppercard. E-LI-Drake è un buon atleta dotato di un gran carisma ed gran ablità nel trash talking. La storyline fra i due è stata buona, soprattutto nell’extra ring. Match concentrato sul brawling che risulta passibile, niente di eccezionale ma niente di osceno. Risultato più che saggio visto che Drake potrebbe essere in grado di alzare lo status del titolo, che al momento è abbastanza basso. Credo che il feud fra i due continuerà anche nelle prossime settimane a meno che non hanno piani migliori per Bram. Voto: (6,3 / 10)
Winner and Still KOTM Champion: Eli Drake
Ethan Carter III vs Mike Bennett (w. Maria Kanellis):
Tempo del match con la migliore storyline alle spalle. Entrambi hanno fatto un grande lavoro durante la durata del feud, è stato anche importante visto che Bennett può vantarsi di aver interrotto la streak di ECIII. Bennett è migliorato parecchio al microfono ed ha saputo tenere testa ad un grande ECIII, che al microfono è attualmente il migliore in TNA. Ho apprezzato molto la road to redemption come ho apprezzato anche il match fra i due. Dal punto del lottato è stato buono, degna di nota la cutter in mid-air di Bennett ed anche ECIII che usa le trademark moves degli HOF sconfitti in passato. Ma il vero punto forte del match, nonostante l’overbooking finale, è stato lo storytelling, visto che la storia è stata raccontato in modo ottimo ed ha saputo coinvolgere il pubblico, che si è spento dopo l’opener. Entrambi ne escono bene dalla contesa ed entrambi, pure lo sconfitto, possono entrare prepotentemente nel giro titolato. In particolare, al momento vedo ECIII più facilmente come il prossimo #1 contender in vista di Bound For Glory, visto il risultato del main event. Voto: (7,5 / 10)
Winner: Ethan Carter III
Falls count anywhere full metal mayhem: Jeff “Brother Nero” Hardy vs Matt Hardy:
Continua la nostra analisi dei match del PPV ed arriviamo ad uno dei più attesi per vari motivi. La storyline di base è stata abbastanza scadente, elogiabile la volontà di Matt Hardy di continuare ad evolvere come performer e proporre sempre qualcosa di diverso, ma onestamente il risultato è da buttare. Parodossalmente, in quel “bellissimo” segmento, diventato un vero e proprio meme, il più naturale era Jeff. Tuttavia, il match risulta godibile pure considerando le condizioni fisici tutt’altro che ottime dei due fratelli. La stipulazione li ha facilitati a mettere insieme un buon match anche se è mancato quello spot folle che è quasi sempre presente nei match importanti di Jeff (anche se lo spot della powerbomb sulla tastiera è degno di nota). Come da previsione, la vittoria va al buon Brother Nero che sembra rientrare nel giro titolato, anche se ho la sensazione che il feud con il fratello andrà avanti ancora per alcune settimane. E poi si spera che Matt ritorni nelle vesta dell’Iconic Matt Hardy, così da liberarci dal suo attuale character ed il suo stupido accento. Voto: (7 / 10)
Winner: Jeff Hardy
TNA Tag Team Championship: Decay (w. Rosemary) vs BroMans (w.Raquel):
Penultimo match della card ed anche penultimo incontro titolato dell’evento. La categoria tag team, come quella della X Division, non ha passato un gran momento a causa di vari addi ed infortuni e vede nella Decay una buona opportunità per ritornare ad un ottimo livello, visto che i tre sono al momento il tag team più più interessante in TNA e soprattutto, vista la gimmick, riescono ad essere creepy al punto giusto. I campioni hanno affrontato i BroMans, che da singoli non mi entusiasmano, ma come team fanno sempre la loro sporca figura. Il match è stato veramente solido, buon ritmo, qualche buon spot anche se sul finale è entrato in gioco l’overbooking, che in questo caso è funzionato bene nello svolgimento della contesa. La Decay mantiene le cinture di coppie ed il feud fra i due team avrà avanti. Ed infine, complimenti a Raquel, motivo in più per tenere sotto controllo quello che succede a bordo ring durante i match di Robbie E e Jessie Godderz. Voto: (6,5 / 10)
Winner and still TNA Tag Team Champions: Decay
TNA World Heavyweight Championship (must win via KO or submission): Drew Galloway vs Bobby Lashley:
Finalmente arriviamo al main event della serata. Faida costruita bene della federazione, entrambi hanno interagito bene insieme ed hanno saputo creare dell’interesse in vista del match. Mi aspettavo un buon match ma sono rimasto piacevolmente sorpreso, visto che è stato il match della serata. Ritmo subito elevato con la Claymore di Galloway dopo 2 secondi dall’inizio della contesa, entrambi gli atleti che non si risparmiano e soprattutto lo storytelling è stato il motivo che ha reso il match molto godibile. Galloway passa come il campione che senza paura rischia il suo corpo (notevole la senton sul tavolo fuori dal ring, mossa non facile da eseguire per uno della sua stazza) pur di mantenere la cintura. Mentre Lashley interpreta bene la parte della macchina da guerra inarrestabile sia sul ring e sull’ottagono e proprio l’esperienza nelle MMA gli permette di portare a casa la vittoria ed il titolo grazie ad un’ottima choke che ha fatto perdere i sensi allo scozzese. Approvo la scelta di cambiare il titolo, visto che Galloway lo preferisco da heel come dimostrato in Insane. Allo stesso tempo, Lashley da campione heel dominante ha già avuto un ottimo regno ai tempi dell’alleanza con MVP e Kenny King e penso sia in grado di ripetersi. La faida fra i due andrà avanti ancora e probabilmente porterà Lashley da campione a BFG contro ECIII, visto che da alcuni mesi la TNA continua ad alludere, con una serie di sguardi fra i due in alcune situazioni, ad un match fra il top heel e l’attuale top face della compagnia. Ritornando al match, ampiamente consigliata la visione della contesa. MOTN a mani basse. Voto: (8 / 10)
Winner and New TNA World Heavyweight Champion: Bobby Lashley