22 anni di TNA archiviati con un evento speciale come Slammiversary. Montreal, sabato 20 luglio, oltre 4.000 spettatori presenti di fronte ad un altro importante capitolo di storia per la federazione. Tra difese, conferme, sorprese, storie di redenzione, cicli chiusi e altri aperti, Slammiversary fa ben parlare di se e per dimostrarvelo nel miglior modo possibile eccoci di fronte alla Review completa dell’evento.
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COUNTDOWN SHOW
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FATAL FOUR WAY MATCH
Tasha Steelz vs Faby Apache vs Gisele Shaw vs Xia Brookside (06:20)
Un extravaganza femminile con poco da chiedere se non la dimostrazione della collaborazione ancora viva con la AAA (non minimamente paragonabile a quella con la WWE). Winner: Tasha Steelz (6 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
Kushida vs Rich Swann (06:45)
Il match è di buonissimo livello e questo incrementa il dispiacere nel vedere un ex World Champion come Rich Swann nell’attuale ruolo di fianco ad AJ Francis. KUSHIDA trionfa e incrementa il suo status in vista del futuro scontro con Gresham. Winner: Kushida (6,5 / 10)
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TAG TEAM MATCH
The Malisha (c) vs Spitfire for the TNA Knockouts’ Tag Team Championship (08:45)
Per la scrittura vista da oltre un mese a questa parte in quel di iMPACT, è forse l’esito più strano e meno attendibile. Le Malisha difendono con un finale rocambolesco. La categoria tag team femminile è in netta sofferenza e serve usufruire della partnership con NXT per avere forze fresche e utili alla causa. Winners and Still TNA Knockouts’ Tag Team Champions: The Malisha (5,5 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
Eric Young vs Hammerstone (05:25)
Piccola sorpresina del DOA Santino Marella per gli oltre quattromila spettatori del Verdun Auditorium. La contesa non si accende mai più del dovuto, d’altronde con meno di 8 minuti a disposizione è impossibile fare di meglio. Parliamo di un lungo segmento dove ci siamo assicurati il ritorno di Hammerstone e una nuova faida da seguire. Ovviamente tutto funzionale al promo di EY, il vero “Original” sempre pronto a metterci la faccia per il bene della TNA. Winner: Eric Young (s.v.)
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MAIN SHOW
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ONE ON ONE MATCH
Matt Hardy vs JDC (04:40)
Si parte con il primo match della main card decisamente simile all’ultimo del pre-show. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un lungo segmento dove Matt si prende un importante rivincita contro il System distruggendo l’ex Fandango con ben tre Twist of Hate, una per se stesso, una per vendicare sua moglie e l’altra in onore di suo fratello Brother Nero. Winner: Matt Hardy (s.v.)
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TAG TEAM MATCH
The System (c) vs ABC for the TNA World Tag Team Championship (16:50)
Gli ABC, perfetti per una parentesi ad NXT, hanno “deviato” la mia previsione riprendendosi le cinture e divenendo per la terza volta campioni di coppia dopo un ottima contesa. Ennesima conferma della qualità presente in entrambi i team e, allo stesso tempo, curioso di capire quali saranno i prossimi a sfidare i nuovi campioni. Peccato solo per la piccola sbavatura sul finale con il botch su Alisha Edwards per un attacco nei suoi confronti (con tanto di facce stupite di Ace & Bey) inutile per i fini stessi dell’incontro. E per Eddie Edwards & Brian Myers? La mia visione è sempre quella, il System sarà distrutto, o meglio cancellato per mano della BROKEN Family. Winners and New TNA World Tag Team Champions: ABC (7,5 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
Mike Santana vs Jake Something (11:40)
Peccato non sia esistita una faida o un approfondimento più articolato tra i due, ne avrebbero giovato ai fini della valutazione di un match sicuramente superiore alla classica qualità da show settimanale. Ennesima buona prova per Santana, sempre più carismatico, sempre più maturato, sempre più pronto a prendersi spazi importanti nel roster. Winner: Mike Santana (6,5 / 10)
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TAG TEAM MATCH
The Rascalz vs No Quarter Catch Crew (14:10)
Ecco che anche la partnership tra TNA e NXT prende vita all’interno di un PLE della federazione canadese e lo fa con il “ritorno a casa” dei figliuol prodigi. Per chi segue la TNA da anni e anni, sa quanto abbia fatto bene al cuore rivedere Zachary, Trey e Wes di nuovo assieme su un ring TNA. Buon match, buona dose di intrattenimento e tanta, tanta felicità. Winners: The Rascalz (6,5 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
AJ Francis (c) vs PCO for the TNA Digital Media Championship and Canadian Heavyweight Championship (13:45)
Tutti a urlare allo scandalo generale una volta visto Francis con le due cinture, in pochi però consapevoli di assistere ad un breve ciclo funzionale verso il prossimo campione. Per quanto non abbia mai apprezzato Francis, la sua run in TNA è stata finora utile alla causa portando del bene alle storie e “caricando” al meglio il pubblico nel sostenimento del proprio beniamino, in precedenza Joe Hendry, in questo caso PCO. Contesa piacevolissima da guardare, vuoi per la stipulazione sancita poco prima, vuoi per essersi concentrati molto e bene sull’aspetto entertainment. Winner and New TNA Digital Media Champion & Canadian Heavyweight Champion: PCO (6,5 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
Jordynne Grace (c) vs Ash By Elegance for the TNA Knockouts’ World Championship (12:10)
Forse tutti abbiamo pensato alle soluzioni più strane, ma delle volte però l’ovvio è decisamente la strada migliore da intraprendere. Abbiamo visto difese migliori per la Grace? Sicuramente, ma la tale resta sempre e comunque una buona prova anche per Ash (lottatrice meritevole di qualche credito in più) ora in preparazione ad una nuova e tenebrosa faida contro Rosemary. Ennesima conferma invece per Jordynne, sempre più implacabile. E chi la ferma più?! Winner and Still TNA Knockouts’ World Champion: Jordynne Grace (7 / 10)
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ONE ON ONE MATCH
Mustafa Ali (c) vs Mike Bailey for the TNA X Division Championship (20:30)
Per raggiungere le cinque stelle o il dieci in pagella, cosa deve contenere un match di professional wrestling? Rileggete attentamente la domanda, ponetela a voi stessi, pensate ad alcuni esempi e poi tornare qui a leggere… no, per un match a cinque stelle non servono solo cazzotti rotanti e mosse casuali. Serve un buon lottato misto ad una bella storia di fronte ad un caldo pubblico all’interno della giusta atmosfera con la grande voglia di non perdersi neanche un istante per la sorpresa o il colpo di scena pronto dietro l’angolo. Bene, il lottato tra i due è stato di altissimo livello, la storia ha avuto un seguito, Mustafa ha innalzato il personaggio l’avversario facendo venir fuori la sua massima personalità e determinazione. Il pubblico è stato caldissimo, l’atmosfera era quella giusta, la voglia di non perdersi questa sfida c’era, Earl Hebner crea il colpo di scena concretizzando la sua personale redenzione dal leggendario Screwjob di Montreal. Signori, questo match è la perfezione, l’unico finora in questo 2024 capace di stare dietro al capolavoro di… no non sto parlando di MJF vs Will Ospreay di Dynamite 250, ma di Roman Reigns vs Cody Rhodes di WrestleMania XL Night 2. Winner and New TNA X Division Champion: Mike Bailey (10 / 10)
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SIX MAN ELIMINATION MATCH
Moose (c) vs Nic Nemeth vs Joe Hendry vs Frankie Kazarian vs Steve Maclin vs Josh Alexander for the TNA World Championship (30:55)
Federazioni di wrestling major e non, avete un nome caldo nel vostro roster? Volete innalzarlo al massimo pur senza dargli il vostro titolo principale? Avete intenzione di regalare ai fan un momento epico rendendo importante anche altri fattori attorno a tale nome? Se la risposta è sì, allora avrete bisogno di guardare attentamente il main event di Slammiversary e capire quanto fatto con Joe Hendry. Il nome del momento, il profilo più apprezzato, desiderato, voluto, bramato in tutto il professional wrestling, eppure eccoci, la TNA ha ben scelto di non renderlo il proprio volto o campione. Non ancora. Perché?Il momento non era quello giusto, perché una vera federazione con un serio booking team e dirigenza alle spalle, non da titoli o riconoscimenti alle persone solo ed esclusivamente per un semplice periodo di gloria. Serve guadagnarsi certi privilegi ed ecco quindi come la realtà incontra il drama, ecco quindi il perché del turn di Josh Alexander, un pro wrestler tutto d’un pezzo, colui che ha sorretto la federazione per oltre due anni sulle sue spalle attraverso promo di livello e match stellari, l’uomo meritevole ben più di Joe Hendry di starsene fisso al top. Un cambio di rotta spettacolare arrivato poco dopo il pin di Joe su Moose (ennesima conferma di come innalzare un nome pur facendolo perdere poi). Allo stesso tempo la compagnia ha ben scelto di prendere due piccioni con una fava, quindi di completare la redenzione di Nic Nemeth portandolo a strappare il titolo dalla vita di Moose (debuttò di fronte lui ad Hard To Kill e perse in modo sporco causa System nel main event di Rebellion) e vendicandosi su Frankie Kazarian dopo l’infortunio patito per mano proprio del “King of TNA”. Un finale perfetto in linea con l’ottimo evento. Un main event per nulla danneggiato dal match precedente in card. Solo ed esclusivamente ottimo lavoro seguendo i classici piani a lungo termine. Winner and New TNA World Champion: Nic Nemeth (8,5 / 10)
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LIVE EVENT
Cos’altro aggiungere? Ben poco. Stiamo parlando di un ottima edizione di Slammiversary, una delle migliori in assoluto. Sono mancate sorprese quali debutti o ritorni sensazionali? si, e va bene così. Sei davanti al più largo pubblico dal vivo dopo oltre un decennio, sei obbligato a mostrare tutte le tue qualità con le tue sole armi e forze, perciò un applauso a tutto lo staff e tutta la dirigenza per quanto svolto. E BFG? L’unica nota stonata, il mancato annuncio del prossimo PLE… quando vedremo Bound For Glory e dove? Sarà davvero in UK? Spero arrivino presto risposte perché la TNA non viveva un periodo così caldo da quel famoso 2009 pre-Hogan e serve concretizzare tale calore di fan e addetti ai lavori con altri grandi sedi e pregevoli eventi proprio come fatto con Slammiversary. (7,5 / 10)