C’era una volta una federazione che premiava i migliori, si chiamava WWF ed era la speranza per i giovani talenti che trovavano le porte chiusissime nella WCW. Addirittura ci fu un momento in cui quei pazzi, premiarono Mick Foley con il titolo mondiale. Una brevissima introduzione lievemente nostalgica per iniziare a ragionare sul potenziale impatto che i debutti e ritorni del Raw successivo a Wrestlemania ci ha offerto. Tre i nomi: Cesaro, Apollo Crews e la coppia Enzo Amore e Colin Cassady.
In passato abbiamo visto come non ci sia niente di automatico, soprattutto il successo per chi viene da NXT; se da una parte Seth Rollins rappresenta una eccellenza, dall’altra molti altri fanno da contraltare. Emma è il caso più lampante, estremamente over nell’ambiente protetto di NXT, totalmente fuori luogo nelle grandi arene. Possono dunque rivelarsi rilevanti da qui a breve?
Apollo Crews è un eccellente atleta e proprio questo suo atletismo sarà croce e delizia della sua carriera. In questa frase è riassunto il mio pensiero su questo lottatore che risulta eccezionalmente fuori dagli schemi, che però, io credo, non abbia sufficiente capacità per ritagliarsi un ruolo di primo piano. Ovviamente questo non gli precluderà successi e soddisfazioni ma non penso supererà la “Dean Ambrose Zone” (mi permetto questo neologismo per inquadrare la posizione della card del quasi-main eventer). Realistico pensarlo nel breve periodo da qui all’estate come contendente di un titolo secondario; credo che uno stint molto lungo da campione degli Stati Uniti, possa fare molto bene al lottatore della Georgia, che comunque va tenuto d’occhio, sono lottatori di questo tipo di cui abbiamo bisogno per scalzare incapaci come Ryback.
Discorso diverso per la coppia Amore-Cass: qui siamo di fronte a un potenziale enorme. Fossimo nel 1998 raggiungerebbero il livello di popolarità dei New Age Outlaws in pochissime settimane; adesso il pubblico reale, non quello del post-WM, avrà bisogno di più tempo per digerirli nei gesti e nel linguaggio che guarda al recente passato. Onestamente sul ring non sono particolarmente esaltanti, ma per la categoria tag-team della WWE attuale, sono più che all’altezza e Amore è già adesso un intrattenitore con i contro fiocchi, con alcuni aggiustamenti fisiologici per il main roster può alzare da solo l’asticella dell’intera categoria.
Cesaro? Cesaro non funzionerà mai. Potrà vivere adesso un momento positivo di risultati, ma la considerazione globale, come la sua carriera ci ha dimostrato, va sempre a seguire il percorso stile montagne russe, senza che gli alti vadano a toccare successi di livello decisivo. Vecchio discorso comunque.
Questo è indubbiamente un assaggio rispetto all’invasione che sembra prospettarsi per tutto il 2016, troppi nomi caldi stanno intasando NXT e troppi nomi da mandare in pensione nel main roster…è il caso di dare una brusca accellerata e iniziare la fase due del progetto NXT.
To be the Best
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