Durante la gestione creativa targata Vince McMahon i wrestler che venivano chiamati nel main roster da NXT spesso faticavano e il più delle volte venivano “riassemblati” in nuove gimmick che facevano poca presa sui tifosi.

La poca comunicazione tra Vince McMahon e Triple H, all’epoca responsabile di NXT, era spesso un fattore del fallimento dei wrestler del Black and Gold brand una volta arrivati a Raw o SmackDown.

Tommaso Ciampa è passato da quel periodo e parlando a Battleground Podcast ha voluto dire la sua opinione al riguardo, affermando però che secondo lui ora le cose sono cambiate.

Le parole di Ciampa

Riguardo all’argomento si è soffermato sul fatto che adesso le superstars di NXT verranno promosse esattamente com’erano nel territorio di sviluppo, senza un repackaging o facendo finta che ciò che è stato fatto ad NXT non sia mai accaduto.

“C’è molta più comunicazione tra i due brand ora, molta più sincronia. Per intenderci, se sviluppi un personaggio ad NXT e funziona, prendi Trick Williams per esempio, ecco non penso che quando sarà chiamato a Raw o a SmackDown subirà un repackage, sicuramente daranno al pubblico il tempo di conoscerlo ma alla fine vedremo lo stesso Trick Williams di sempre.”

Su come funzionavano le cose in passato:

“È stata la parte più dura per molto tempo. Facevi una cosa ad NXT, ad NXT funzionava, poi salivi nel main roster ed era come se quella cosa non fosse mai esistita. ‘Non in questo universo!’ ‘Noi ti riformeremo e ti rifaremo partire da questo punto’. È molto difficile per un performer.”

Il discorso è poi continuato sulla strana alleanza venutasi a creare proprio tra Ciampa e The Miz, immediatamente dopo il passaggio a Raw dell’ex 2-time NXT champion.

“Parlando in prima persona, quando sono salito sono stato affiancato a The Miz. Adoro The Miz, adoro Mike come persona, amo il suo personaggio, lo reputo un wrestler e performer fantastico ma in nessuna forma l’alleanza tra The Miz e Tommaso Ciampa aveva senso. Quindi mi son detto: come posso farla funzionare? Come posso farlo rimanendo fedele a me stesso? Questa era la parte in cui era più difficile essere coerenti.”

La conclusione però è positiva, perché Tommaso sottolinea l’amicizia che c’è tra Triple H e Shawn Michaels come il fattore principale verso la promozione più agevole da NXT verso il roster principale.

“Vedremo molto meno di questo ora. Shawn si occupa della direzione creativa, Hunter si occupa della direzione creativa, ovviamente sono buoni amici. Penso che questo significherà una transizione più morbida per chi sale e se ci pensate è fantastico.”