Tony Khan, proprietario dell’AEW, ha dato la sua opinione riguardo al calo dell’audience che il business sta affrontando da qualche anno a questa parte. Sia la WWE che la AEW infatti fanno fatica a raggiungere grandi numeri: questo probabilmente è legato sia alla pandemia (per quanto riguarda il pubblico “in presenza) sia al fatto che il prodotto offerto dalle due compagnie non sembra attirare grandi numeri. Ricordiamo che nell’ultimo periodo la stessa WWE ha fatto chiarezza riguardo ai suoi scopi nei confronti del pubblico, avendo come obbiettivo quello di raggiungere quanti più “fan della domenica” possibili.
Il pensiero di TK
Parlando a DAZN, Khan ha quindi dichiarato:
“In passato c’erano più fanbase del wrestling e ora sembra che solamente i fan abituali guardino il prodotto. I programmi NFL continuano a scendere, mentre quelli del wrestling sono abbastanza costanti. Il pubblico davanti alla TV però è cambiato, ora abbiamo solamente fan ‘duri a morire’, i fedelissimi. Inoltre online è facile che molti si facciano un giudizio affrettato e decidano immediatamente da che parte stare, come in una specie di tribù.”
Sulle differenze tra AEW e WWE ha poi detto:
“Ci sono molte persone a cui piacciono entrambi i prodotti e li guardano tranquillamente, mentre poi ci sono altri che prendono una posizione netta, facendo molto rumore. Penso sia positivo che esistano fan che tengono così tanto al prodotto. Ma durante le Monday Night Wars, una situazione simile ha favorito la WWF. Tra il ’98 e il ’99 erano loro a dare alla gente quello che voleva vedere.”