Lo scorso anno, la lotta tra AEW e WWE sembrava si fosse spostata dai ratings ai contratti delle superstar: infatti, secondo molte fonti, la WWE in passato avrebbe ‘contattato’ varie superstar dell’AEW per verificare la loro disponibilità per un eventuale cambio di federazione. Sempre nell’ambito di ciò, si parlò di un meeting indetto nel backstage da Tony Khan, patron della federazione di Jacksonville, per discutere della vicenda direttamente con i talenti ‘contattati’.

Le affermazioni di Khan

Parlando al The Dan Le Batard Show, Tony Khan ha parlato della vicenda tanto discussa:

“Non posso commentare riguardo alle loro vicende interne perché non lavoro lì e non li conosco. Posso parlare solo per le ‘sfide’ che
ho dovuto affrontare e un sacco di wrestler della mia compagnia mi hanno detto di essere stati contattati dalla WWE, chiedendo loro di ‘rompere’ i contratti. Non posso fare nomi. Posso solo dirvi che i wrestler me l’hanno detto subito, come anche alcuni membri dello staff. E’ stato molto fastidioso e ho dovuto comunque fare buon viso a cattivo gioco, cercando di realizzare ottimi show. Ma, francamente, non ciò non ci ha fermati perché la qualità degli show è ai massimi livelli ora”.

Tra le superstar che sarebbero state contattate dalla WWE, ci sarebbero Kenny Omega, gli Young Bucks, Chris Jericho e addirittura Tony Schiavone. A quanto pare l’AEW avrebbe poi contattato, tramite i suoi legali, Nick Khan e Stephanie McMahon per chiedere loro di spiegare le loro posizioni riguardo a questa situazione.