Durante una recente puntata di Barstool Sports’ Pardon My Take, il presidente della AEW Tony Khan ha parlato della gestione degli show a Jacksonville durante la pandemia, e di come ha preferito avere il pubblico dal vivo piuttosto che un’impostazione virtuale in stile ThunderDome. Secondo Khan, questa decisione ha dato alla All Elite Wrestling un vantaggio qualitativo importante rispetto alla competizione.
La strategia di Khan
Khan ha detto: “La mia filosofia all’inizio della pandemia, quando la concorrenza ha scelto di avere il pubblico virtuale, è stata di fare l’esatto opposto. Sapevo che c’era la possibilità di fare spettacoli dal vivo, in questo anfiteatro all’aperto in Florida, riempiendo il 25% della capienza. Come un drive-in. Ho pensato ‘riportiamolo in auge’, e siamo stati i primi a farlo. Abbiamo avuto il pubblico per tutto questo tempo durante la pandemia, per più di un anno, con oltre un migliaio di persone. Non sono di certo le cinquemila che può ospitare l’arena, ma somiglia comunque a uno show di wrestling. È un’esperienza strana vedere il pubblico su un megaschermo incasellato in dei quadratini. Non è lo stesso, e non è lo stesso nemmeno il rumore della folla pre-registrato. Non c’è nulla come un’arena piena, e quelle torneremo ad averle da luglio”.
Il futuro della compagnia
Khan ha parlato anche di cosa vorrebbe vedere fra dieci anni in AEW, e si è detto speranzoso di poter continuare a costruire una buona reputazione per Dynamite e Rampage in TV. Ha anche rivelato che la AEW terrà un altro fan event a Chicago durante il weekend del Labor Day, prima del pay-per-view All Out. Infine, Khan si è preso un momento per paragonare le ultime due edizioni di Double or Nothing all’evento più importante della concorrenza, WrestleMania.
Double or Nothing: meglio di WrestleMania?
Khan ha detto: “Double or Nothing lo scorso anno e quest’anno, secondo me sono stati migliori rispetto a WrestleMania. Mania quest’anno mi è piaciuto molto di più rispetto all’anno scorso. Avevano dei fan dal vivo e tutti quanti si sono fatti il culo. Quest’anno ho pensato che entrambi siano stati dei buoni show. Hanno diviso l’evento in due parti, ed è stata una buona idea. Per me tuttavia, Double or Nothing è stato il miglior spettacolo di wrestling dell’anno finora. E l’anno scorso, durante la pandemia, abbiamo totalmente spaccato il culo a WrestleMania. L’edizione dell’anno scorso? Non c’è storia. Double or Nothing vince a mani basse”.