Durante la scorsa puntata di Dynamite, come ricorderete, Kenny Omega si è precipitato sul ring per salvare Riho, al termine del match valevole per il titolo femminile della compagnia, vinto dalla lottatrice giapponese, la quale ha sconfitto Nyla Rose. Proprio durante la celebrazione post incontro, “The Native Beast” ha attaccato la nuova campionessa, e l’intervento di Kenny Omega poteva suscitare agli occhi dei fan un indizio per una rivalità Intergender.
A smorzare le voci circolate nell’ultima settimana ci ha pensato Tony Khan, presidente della federazione. Khan ha voluto fare chiarezza sulle intenzioni dietro all’intervento di Omega, e ha così parlato: “La AEW non si sta preparando ad una sfida Intergender, il messaggio dietro all’arrivo sul ring di Kenny Omega non era assolutamente questo. Kenny non voleva solo che venisse rovinato un momento così importante alla sua protetta, Riho. Kenny è da sempre molto interessato a quanto succede nella divisione femminile, ed è intervenuto per i motivi che vi ho spiegato.
“Una brusca frenata ad un argomento che poteva suscitare dubbi. La AEW, come la WWE del resto, vorrà puntare sulla divisione femminile creando storyline e rivalità interne al roster a disposizione, senza creare scontri con gli uomini. Vedremo dunque cosa accadrà nel futuro e come si evolverà la divisione femminile targata AEW.