L’annuncio dell’acquisizione della Ring Of Honor da parte di Tony Khan ha fatto sicuramente scalpore, avendo grandi implicazioni per tutto il mondo del wrestling. La ROH era da tempo in difficoltà economiche, e praticamente tutti i contratti dei wrestler erano scaduti, ma per Tony Khan è stata una mossa che gli permetterà di aggiudicarsi la libreria video della compagnia, che comprende anche i filmati del primo barlume di AEW, cioè l’evento All In. Ma si tratterà solo di questo?
Continuità
Mentre parlava durante il media scrum dopo Revolution, Tony Khan ha parlato della sua decisione di acquisire la ROH e di come gestirà due promotion allo stesso tempo. Khan ha chiarito che rispetterà la storia della Ring Of Honor e non la altererà né le darà alcun tipo di revisione, come ha fatto la WWE con NXT, mutato poi in NXT 2.0:
“Quale NXT pensate sia meglio, l’originale o il 2.0? E quale versione pensate sia più adatta alla visione di Vince McMahon del wrestling? Nel bene e nel male, se non hanno intenzione di cambiare ciò che stanno facendo con il main roster, non è stato un processo più efficiente il rebrand di NXT? In questo modo, almeno non chiami gente in cui non credi. Ha senso? La ROH ha una storia incredibile, e ho intenzione di rispettarla. Voglio mantenerla viva, questa è una delle ragioni per cui i Sinclair erano entusiasti di lavorare con me. Joe Coff e altri mi hanno detto che rispettare l’eredità era importante per loro, ed è per questo che erano così felici di vederla finire in questo modo. Una cosa che ho intenzione di fare è portare un mucchio di giovani lottatori, e loro ne hanno già tanti. Ho intenzione di continuare a fare molto bene, portando wrestler che possono lavorare sia in ROH che in AEW. Non ho intenzione di cambiare molto della ROH, per il bene della continuità”.
Tony Khan ha poi aggiunto che non ha risvolti positivi l’arrivo di una persona che cominci a stravolgere tutto. Vedremo come sarà la nuova Ring of Honor a tinte All Elite.