Durante il suo intervento nel podcast “Oral sessions” condotto da Renee Paquette, Tony Khan ha risposto negativamente alla domanda sulla possibilità di partecipare stabilmente in un ruolo on screen. Nel corso degli anni abbiamo visto nelle federazioni la figura del capo spesso presente sugli schermi, da Vince McMahon assoluto protagonista e capo dominante nel corso degli anni in WWE con il suo celebre:”You’re fired”, ma anche Eric Bischoff negli anni della WCW o Dixie Carter in TNA, ma per il momento in AEW ciò non è fondamentale.
Solo se necessario
“No, non lo è, [qualcosa che mi interessa], e sono arrivato vicino a farlo come voglio, ho fatto solo una grande eccezione uscendo sul ring [per il Brodie Lee Tribute Show] e ho pensato fosse la cosa giusta da fare essere lì a rappresentare l’azienda e tutti quanti per dimostrare quanto Brody ha significato per noi, e volevo rendergli il massimo omaggio che potevo, ad Amanda e ai figli ed essere lì per loro. Ma a parte questo non sono mai uscito e non l’ho mai fatto in quel ruolo. Di tanto in tanto, a causa della storia con IMPACT e dei momenti in cui penso abbia senso, ma non voglio farlo. Abbiamo una quantità limitata di tempo in TV e abbiamo un grande roster e molte altre persone saranno presenti e francamente il personaggio del General Manager non ha bisogno di essere presentato molto in TV. Sono il General Manager di una squadra di Premier League, non mi vedi molto sulla NBC. Il ruolo del General Manager non è quello di essere in tv. C’è un tempo e un luogo, se c’è una dichiarazione che deve essere fatta, o devi dire qualcosa, allora lo fai, e nel caso della AEW è annunciare i match, nel Fulham puoi annunciare giocatori o qualcuno che sta arrivando in prestito o qualche volta dire: “ragazzi, dovete fare un lavoro migliore”, ma per me, il ruolo di General Manager, non è necessario che quella persona sia costantemente in TV. È uno strumento di cui hai bisogno e penso a me stesso più come uno strumento.”
Tony Khan è attualmente impegnato a gestire tutto ciò che accade in AEW e garantire che forniscano un solido prodotto di wrestling.