Nella serata italiana di ieri, con un comunicato della AEW è arrivata la notizia, non proprio inaspettata, del licenziamento di CM Punk per giusta causa. Già nel comunicato Tony Khan aveva spiegato come la decisione fosse interamente sua dopo l’indagine interna, ma prima della messa in onda di Collision, che si è svolto a Chicago, la città di CM Punk, il presidente della AEW è apparso in video per spiegare ulteriormente i motivi che hanno portato al licenziamento di Phil Brooks.
“Decisione più difficile della mia carriera”
Le parole di Tony Khan sono state decise e anche dure dicendo addirittura di essersi sentito in serio pericolo per la sua vita e quella di altre persone. Il presidente della AEW ha parlato di una delle decisioni più difficili della sua carriera, ma necessaria dopo le azioni di CM Punk ad All In, azioni che hanno messo in pericolo diverse persone nel backstage compreso lo staff di produzione dell’evento e tutti quelli che lavorano dietro le quinte. Poi nel discorso di TK arriva il passaggio più duro: “Ho preso parte agli show di wrestling per oltre 30 anni, di cui gli ultimi quattro producendo gli show per questo network. Mai in tutto questo tempo, fino alla scorsa domenica, mi ero sentito in pericolo ad uno show di wrestling, temuto per la mia sicurezza e la mia vita.”
Sensazioni che per Tony Khan non devono mai esserci su un posto di lavoro e che hanno portato alla decisione, anche dopo un consulto con un comitato disciplinare della AEW e con dei legali esterni che hanno dato un consiglio unanime, recepito e poi eseguito con il licenziamento per giusta causa di CM Punk. Chiudendo il discorso Tony Khan si è detto dispiaciuto per chi non prenderà bene la notizia, ma la AEW è pronta lo stesso a mettere in scena (ieri sera) un grande Collision e un grande evento come All Out. Khan si è anche rivolto live al pubblico di Chicago prima di Collision, pubblico schierato in gran parte in favore dell’idolo di casa e che lo ha ricoperto di “boo” e fischi e anche qualche insulto come è possibile vedere nei video sottostante.