Una settimana e arriviamo a Summerslam. Sicuramente sarete tutti pronti a godervi il tripudio di match di coppia o il rematch tra Undertaker e Brock Lesnar. Però cosa è stato questo ppv? Oggi vediamo alcuni dei top e dei flop prodotti dalla WWE durante oltre 25 anni di storia. 

 

FLOP
Partiamo dai flop, ovvero quelle edizioni sottotono che poco hanno dato e che sono caduti ben presto nell'oblio. Ad esempio la seconda edizione (1989) col debutto di Zeus per un main event utile a far vincere Hogan e porre fine agli scontri con Randy Savage.  Qualche tempo prima la WWF finanziò un film sul wrestling intitolato "No Holds Barred" dove Hogan era il protagonista Rip mentre Tom Lister interpretava il cattivo Zeus. La rivalità venne portata poi sul ring a partire dal maggio '89 quando Slick presentò Zeus come suo nuovo protetto. Dopo aver attaccato Hogan, Zeus se la prese anche con Brutus Beefcake sancendo così il match.  Gli unici match "degni di nota" furono quelli tra Warrior e Rick Rude, e la Hart Foundation contro gli ex Horsemen Tully Blanchard e Arn Anderson.

Metteteci il rematch tra Taker e Giant Gonzalez, un Lawler vs Hart al limite della decenza ed un main event che non dice nulla e che non fu così sentito come avrebbero voluto ai vertici della federazione. Metteteci anche il paragone con l'anno prima ed avrete Summerslam 1993, un ppv fatto di squalifiche e count out, e soprattutto tanta tanta noia. Il ME sarebbe dovuto essere stellare: Hulk Hoganvs Bret Hart per il titolo. Hogan si rifiutò di jobbare a Bret, cambiando tutti i piani e regalando una edizione discussa per quel che sarebbe potuta essere e non è stato. Ovviamente Taker vs Gonzalez fu l'obbrobrio della serata. 

Tra i flop abbiamo persino Summerslam 1995. Ma come, il ppv col primo ladder match della storia? Sì proprio quello. Credo che un match solo non basti a fare un grande show, ma quel match rimane come un'unica perla in un mare di pessime soluzioni. Come il ME tra uno dei peggiori campioni, Diesel, ed un avversario direi casuale perché sebbene fosse di passaggio, peggior atleta per uno dei big four, non potevano scegliere (parlo di Mabel conosciuto poi come Viscera). Fu il ppv di Triple H ancora re senza corona, e di Kane dentista. Fu il ppv dalle basse aspettative e vendite, di gran lunga inferiori a quelle dell'anno prima. 

 

TOP
Il primo ricordo felice risale ad un matrimonio, quello tra Randy Savage e  Miss Elisabeth. I due celebrarono il "Match made in Heaven", un matrimonio sul ring a riprova della loro reale unione fuori dalle scene. Un main event insolito che portò allo scatenarsi di una faida tra Savage e Jake Roberts dopo che questi, assieme ad Undertaker, rovinò la cerimonia. Un evento da un lato emozionante, dall'altro pieno di pathos per quel finale – al tempo – shockante. Fu anche il ppv della grande controversia Warrior: l'ex campione minacciò di far saltare il ME se non gli fosse stato accordato un bonus extra in denaro. Prima che Hogan e Sgt. Slaughter lo facessero tornare sui suoi passi a suon di botte, Vince pagò la somma. E poi lo licenziò dopo il match. Bret Hart battè Mr.Perfect per il titolo intercontinentale, i Legion of Doom nuovi campioni di coppia mentre a sorpresa Virgil battè Ted Di Biase strappandogli la Million Dollar Belt.  Infine The Mountie fu costretto a 24 ore di carcere dopo aver perso un Jail Match contro Big Boss Man. Questa è stata l'edizione di Summerslam del '91

Quella dell'anno dopo, fu una edizione ancora migliore. Non necessariamente per l'azione in-ring, ma per la grande risposta dei britannici al primo ppv estero della storia della WWF. Un ppv costruito allo stadio Wembley di Londra davanti a più di 80 mila spettatori (come da foto). Alcuni match furono passabili, altri noiosi, altri ancora buoni ma dall'esito deludente. Un ppv sufficiente o poco più che innalza vertiginosamente il suo livello in uno dei migliori match della storia: British Bulldog vs Bret Hart. Un incontro storico, bello, appassionante. Il pubblico ovviamente patteggiò per il favorito di casa ma alla fine gli applausi furono per entrambi.  Bulldog terrà quel titolo per poco tempo prima di essere rilasciato a seguito dello scandalo steroidi che mise in cattiva luce la WWF. 

L'ultimo top che troviamo è Summerslam 2002. Tanto talento, tante storie, il futuro che lucente faceva capolino sul ring. Siamo in WWE, la WCW e la ECW sono passate a miglior catalogo dei McMahons, il brand è stato diviso e tra Triple H e Shawn Micheals scoppia l'amicizia. I due tirano fuori un match non sanzionato da antologia, dove i colpi duri vengono raramente risparmiati. Sanciva il ritorno al wrestling dell'Heartbreak Kid, e tale ritorno fu suggellato da una vittoria d'astuzia. HHH ovviamente non lo risparmiò, colpendolo con lo Sledgehammer dopo il match. Brock Lesnar invece  divenne il più giovane campione mondiale della storia a soli 25 anni battendo The Rock con la F-5. Fu lì che nacque ufficialmente The Next Big Thing: poco dopo passò a Smackdown grazie alla GM Stephanie McMahon. Da segnalare lo spettacolare Angle vs Misterio e i solidi Edge vs Eddie Guerrero, e Chris Benoit vs Rob Van Dam. 

Questi i top e i flop nella storia di Summerslam. E voi? Quali pensate siano le migliori e le peggiori edizioni? Che ricordi avete di Summerslam? 

Alla prossima!

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.