La WWE vuole creare un prodotto che possa soddisfare qualsiasi fascia d’età.
La WWE è una gigantesca azienda di “intrattenimento sportivo” quotata in borsa e, con una tale quantità di denaro in gioco per molte persone, la promozione di wrestling non può permettersi di limitarsi a un pubblico di nicchia. Con Paul “Triple H” Levesque al comando del team creativo della WWE, ora spetta a lui continuare a far crescere il pubblico della compagnia. Durante il Fanatics Fest nel fine settimana, Levesque ha parlato con gli scrittori Jim Biringer e Ricky Otazu riguardo a trovare il giusto equilibrio per attrarre persone dai 6 ai 60 anni.
Creare un prodotto soddisfacente e adatto a tutti
“Devi avere un po’ di qualcosa per tutti” ha detto Levesque. “Non vuoi mai invecchiarti troppo. Non vuoi rivolgerti troppo ai bambini perché nemmeno loro lo apprezzerebbero, giusto? … Non vogliono che qualcuno si rivolga a loro con condiscendenza. Devi avere qualcosa che spunti ogni [casella] ed è il trucco di ciò che facciamo, amico. È un po’ di qualcosa per tutti.”
Negli ultimi anni, la WWE è cresciuta piuttosto rapidamente, soprattutto dopo la fusione con UFC per formare TKO sotto l’ombrello di Endeavor. La WWE ha continuato ad aumentare i ricavi e l’audience per i suoi eventi live premium, mantenendosi forte nonostante il costante calo degli ascolti televisivi in generale.
Inoltre, TKO nel suo insieme sta andando eccezionalmente bene, registrando profitti record nel secondo trimestre del 2024. L’azienda vede un futuro brillante per sé, dato che “WWE Raw” si prepara a trasferirsi su Netflix all’inizio del prossimo anno. Sebbene i membri del roster della WWE abbiano espresso entusiasmo per la mancanza di censura su Netflix, è improbabile che la WWE spinga troppo verso un pubblico adulto, con Levesque fermamente convinto che il marchio sia per tutte le età.
