UFC Fight Night 63: Mendes vs Lamas

Patriot Center, Fairfax, Virginia, USA

 

La UFC sbarca in Virginia per un evento con tanta carne al fuoco, diversi lottatori molto interessanti e pronti a darsi battaglia per uno spettacolo che promette tantissimo a livello di card, vediamo se tutto sarà rispettato. Nel main event, Mendes prova a tornare in orbita title shot, ma Ricard Lamas è un cliente indigesto per molti ed anche lui sta cercando di scalare la classifica per arrivare al match per il titolo:

Pesi leggeri, Dustin Poirier (#6) vs Diego Ferreira

Match di puro striking fra due lottatori a cui piace affrontarsi in piedi, molto meglio Poirier, più preciso sia con le braccia sia con i calci mentre il brasiliano soffre le lunghe leve dell'avversario.

Il momento clou si ha verso metà round, sinistro notevole di Poirier che mette per terra Ferreira, il quale però si salva incredibilmente e torna sulle gambe, ma Poirier sente l'odore del sangue, altra raffica e stavolta Ferreira non può nulla, l'arbitro è costretto a sospendere il match quando manca circa un minuto a fine round. Poirier vince facile e convince.

Winner bt TKO: Dustin Poirier

 

Pesi piuma, Clay “The Carpenter” Guida (#12) vs Robbie Peralta

Primo round in cui Guida porta avanti la sua aggressività, solito footwork sfrenato e takedown portato a termine. Lavoro a terra piuttosto buono per Guida, Peralta sembra già abbastanza stanco, fatica a contenere la presa di Guida che vince abbastanza facilmente la ripresa. Pubblico tutto a favore del veterano.

Nel secondo round, parte subito fortissimo Guida che trova un bel takedown, poi lavora mantenendo pressione su Peralta a suon di clinch, abbracci, Peralta non riesce a contrapporre resistenza perchè Guida non lo lascia respirare. Il match non decolla, non è eccezionale, ma comunque sufficiente. Il veterano MMA sta conducendo in porto una vittoria decisamente buono.

Il canovaccio nel terzo round non cambia, Peralta è stanco, Guida continua ad attaccare il suo avversario e lo mette nuovamente a terra con un takedown. Guida chiude una triangle choke, Peralta sembra sul punto di cedere invece resiste ed esce piuttosto bene dalla presa. I due continuano a lavorare a terra, ma sono entrambi molto stanchi, Peralta cerca il guizzo per ribaltare il verdetto, ma Guida continua la sua pressione, non si stacca da Peralta e conduce in porto la vittoria per decisione unanime.

Winner by unanimous decision: Clay “The Carpenter” Guida

 

Pesi piuma donne, Julianna “The Venezeluan Vixen” Pena (#13) vs Milana Dudieva

Partenza aggressiva per la Pena, ma la Dudieva risponde benissimo e trova un takedown.

Le due a terra non lavorano molto, si torna in piedi ma è brava Julianna Pena a rimettere a terra la Dudieva e qui iniziano un paio di minuti di pugni, gomitate, una raffica sull'avversaria veramente devastante. La Dudieva prova a levarsi dalla posizione di svantaggio, senza fortuna e convinzione e quindi quando manca 1 minuto alla fine, l'arbitro sospende l'incontro. Vince, dominando, Julianna Pena. Rientro convincente dopo 1 anno di stop.

Questa ragazza farà strada, molto concentrata, cattiva e con un fisico poderoso, attenzione a questo nome nella divisione femminile UFC.

Winner by TKO: Julianna “The Venezeluan Vixen” Pena

 

Pesi leggeri, Michael “Maverick” Chiesa vs Mitch Clarke

Round 1 è un dominio assoluto per Chiesa, dopo circa un minuto di scaramucce, Chiesa trova un bel takedown con una leva tipica del judo, poi si torna in piedi e Chiesa connette un diretto sinistro che scuote Clarke, il quale subisce ancora l'offensiva di Chiesa e poi è nuovamente messo a terra dal suo avversario. Chiesa a terra cerca la sottomissione, prima una ghigliottina, poi un arm bar, ma Clarke si difende bene e resiste. Primo round tutto a favore dell'ex Ultimate Fighter, Clarke ha il viso sanguinante, in particolare un ferita sul naso.

Parte il secondo round, lungo clinch di Clarke su Chiesa, si cerca di chiudere la distanza perchè le leve di Chiesa sono veramente lungo. L'arbitro chiama il break, poi Chiesa trova un altro takedown, ancora posizione alle spalle di Clarke, cerca la ghigliottina, ma il canadese si difende bene. Altro round a favore per Michael Chiesa, Clarke non sembra avere armi a disposizione per contrastare e battere l'avversario.

Il terzo round si svolge tutto in piedi, Chiesa sembra affaticato, ma le sue lunghe braccia e gambe, gli garantiscono di mantenere a distanza il canadese e di portare a compimento la sua vittoria.

Affermazione convincente per l'ex vincitore dell'edizione 15 dell'Ultimate Fighter.

Winner by unanimous decision: Michael “Maverick” Chiesa

 

Co-Main Event, Pesi leggeri, Jorge “Gator” Masvidal (#14) vs “Raging” Al Iaquinta (#15)

Primo round interlocutorio, non c'è tanto contatto, i due si sfidano in piedi, dove Iaquinta è più attivo. Entrambi si scatenano nell'ultimo minuto della ripresa perchè Masvidal trova una buona combo che urta Iaquinta, il quale va per terra ed è coperto da Masvidal che prova a chiudere la contesa senza fortuna. Finisce il round con questo lampo di Masvidal, Iaquinta porta a casa una brutta ferita sotto l'occhio destro che sanguina copiosamente.

Secondo round poco spettacolare, Masvidal continua a colpire Iaquinta, il qualche continua a sanguinare, ma Masvidal non pare avere la volontà di chiudere il match prima del limite, controlla, fa il compitino e si sente in grande vantaggio su Iaquinta.

Anche il terzo round non è granchè, la contesa è sempre in piedi, Iaquinta pare molto stanco, Masvidal non è manco segnato in viso, la sua difesa è veramente ottimo. Finisce un match un po' sottotono nella totalità, a parte per il finale del primo round.

Quanto succede in sede di giudizio è incredibile…i giudici danno la vittoria per decisione unanime ad Al Iaquinta, Jorge Masvidal è furioso e se ne va immediatamente dall'ottagono. Il pubblico fischia sonoramente, Iaquinta perde la testa, insulta il pubblico e poi se ne va senza nemmeno concedere l'intervista.

Incredibile abbaglio da parte dei giudici, incredibile l'atteggiamento di Iaquinta, furto subito da Masvidal. Decisione politica, quando si vedono queste boiate, è un gran dispiace per la UFC.

Winner by split decision: “Raging” Al Iaquinta

 

Main Event, Pesi piuma, Chad “Money”Mendes (#1) vs Ricardo “The Bully” Lamas (#4)

Inizio discreto per Lamas che lavora bene con i calci bassi, poi il lampo di Mendes che trova un gancio destro che mette in ginocchio Lamas. Da qui, è un massacro, circa due minuti di punizione nei confronti di Lamas da parte di Chad Mendes e l'arbitro è costretto a chiudere l'incontro. Lamas annientato da uno scintillante Chad Mendes che guarda con attenzione quanto accadrà tra Aldo e McGregor.

Winner by TKO: Chad “Money” Mendes

 

Bonus della serata:

Performance of the Night: Chad Mendes, Dustin Poirier, Julianna Pena & Timothy Johnson

Fight of the Night: N/A

 

Commento Evento:

Uno show partito molto bene con l'ottima e brillante affermazione di Dustin Poirier, seguito dalla vittoria di Clay Guida non spettacolare, ma sicuramente efficace.

Julianna Pena annienta la Dudieva e torna a far la voce grossa nella divisione femminile, Chiesa batte agevolmente Clarke grazie ad una maggiore costanza e ad un'apertura alare molto ampia.

Scandalosa l'assegnazione della vittoria a Iaquinta, Masvidal aveva vinto e non possono succedere queste cose in UFC, i giudici devono giudicare quanto visto e non lasciarsi influenzare da quanto accade intorno.

Infine Mendes distrugge in pochi minuti Lamas e si ricandida alla title shot. Vedremo cosa deciderà la UFC in particolare dopo Aldo vs McGregor.

Evento pienamente sufficiente.

Voto: 6,5

 

Appuntamento a sabato prossimo, UFC Fight Night: Gonzaga vs Cro Cop.