Montreal, Quebec, Canada

UFC 186: Johnson vs Horiguchi

 

E la grande notte del rientro di “Rampage” Jackson in UFC, sarà lui il grande protagonista del co-main event contro un brasiliano tosto ed impavido come Fabio Maldonado. Ma attenzione anche al main event perchè Johnson difende il proprio titolo contro Horiguchi. Vediamo come è andato il ppv UFC di fine aprile in questa review qui di seguito:

Pesi gallo, Thomas Almeida vs Yves “Tiger” Jabouin

L'imbattuto Almeida sfida l'idolo di casa Jabouin, il giovane contro il veterano.

Inizio senza grandi sussulti, poi il canadese trova un bel takedown, ma si torna subito in piedi. Almeida trova un paio di calci e si difende molto chiuso, ma il brasiliano alza il proprio livello a fine round quando inizia una raffica impressionante di pugni, in testa, al corpo, Jabouin è completamente in balia dell'avversario e l'arbitro Yves Lavigne interviene per la corretta sospensione. Vittoria eccellente e senza recriminazioni per Thomas Almeida che va 19-0 in MMA, distrutto un fighter sgusciante come Jabouin.

Winner by TKO: Thomas Almeida

 

Catchweight fight, Shane Campbell vs John “The Bull” Makdessi

E' tempo di derby canadese, ma nel primo round la superiorità di Makdessi è disarmante, Campbell non può nulla, tiene la guardia troppo bassa e Makdessi entra come e quando vuole. Pugni di grande violenza, ganci, jab di cui uno diritto sulla mascella di Campbell che cade, rischia la sconfitta, ma riesce a resistere a fatica. Ma il verdetto è solo rimandato, quando mancano pochi secondi alla fine del primo round, altro gancio terrificante di Makdessi su Campbell che crolla a terra ed è finito dal ground & pound di John Makdessi. Grandiosa vittoria per questo fighter, molto aggressivo, preciso e potente.

Winner by TKO: John “The Bull” Makdessi

 

Pesi medi, Michael “The Count” Bisping (#10) vs C.B. “The Dobermann” Dollaway (#11)

Primo round abbastanza tattico all'inizio, meglio Bisping con un migliore footwork mentre Dollaway si muove poco, ma la sua guardia è sempre attenta. Alla fine il match sale d'intensità, Dollaway squassa Bisping con un gran gancio che mette per terra il brittanico, ma Dollaway non riesce a finirlo perchè Bisping si difende bene a terra. Si torna in piedi, nuova raffica da parte di entrambi, Bisping è sanguinante in volto e pare in difficoltà, mentre Dollaway non sembra avere un gran cardio..vedremo nel secondo round come andranno i due fighter.

Nel secondo round, esce molto bene Bisping, tanti colpi portati a segno con successo, pugni e calci con buona intensità ed un cardio decisamente migliore, Dollaway sembra in difficoltà dall'intensità e dalla voglia del Conte, ma trova il modo di mettere a segno un takedown alla fine della ripresa, dopo averne mancato uno a metà round. Si decide tutto alla fine.

Anche il terzo round è molto aperto, molto vivace, decisamente un match molto piacevole. I due si scambiano colpi in piedi, Bisping ha maggiore spinta e una forma migliore rispetto al suo avversario. E' una battaglia senza pause, Bisping e poi Dollaway si scambiano colpi notevoli, veloci, potenti, il finale del round è tutto per l'inglese che mette Dollaway contro la gabbia, lo frustra con i colpi ed è vicino alla chiusura ma si va ai punti. I giudici giustamente danno vittoria unanime a Michael Bisping che vince meritatamente e nitidamente, uscendo da un periodo non proprio facile e buono fr a infortuni e sconfitte.

Winner by unanimous decision: Michael “The Count” Bisping

 

Co-main event, Catchweight Fight, Quinton “Rampage” Jackson vs Fabio Maldonado (#12 LHW)

Buon primo round del rientrante Jackson, pugni e ginocchiate al corpo piuttosto profonde e importanti, Maldonado combina poco se non aggrapparsi a qualche clinch. Il primo round è nettamente dell'americano, il quale è piuttosto statico, ma quando connette i colpi lo fa con decisione e credo che il brasiliano ne abbia sentiti parecchio per Rampage ha trovato anche un paio di raffiche importanti. L'occhio sinistro di Maldonado sanguina e non è messo bene.

Maldonado è più attivo nel secondo round, ma chiude Jackson in diversi clinch improduttivi, mentre Rampage tutte le volte che accelera, trova il mento del brasiliano che è un grande incassatore, ma ha il volto piuttosto tumefatto e sta perdendo nel computo dei colpi portati a segno la sua battaglia.

A fine round, il brasiliano trova un takedown a proprio favore, ma deve fare di più se vuole superare lo scoglio Jackson che comunque pare molto lontano dai suoi anni migliori.

Terzo round di grande stanchezza per entrambi, Maldonado non spinge per cercare di recuperare terreno, si affida a questi clinch che non portano a nulla. Jackson controlla senza fatica, trova qualche colpo, apre una ferita sul naso del brasiliano. Match sufficiente come intensità, ma scadente sotto il profilo dei colpi, Jackson non pare avere più lo smalto dei bei tempi mentre Maldonado sta invecchiando, è ancora un incassatore fantastico però in questa UFC fatica e faticherà parecchio. Vince Jackson ai punti, due anni dopo il suo ultimo match in federazione. Il pubblico rumoreggia, non è contento dell'incontro e probabilmente i fan canadesi hanno ragione. Due fighter verso il tramonto.

Winner by unanimous decision: Quinton “Rampage” Jackson

 

Main Event, UFC Flyweight Championship Match, Demetrious “Mighty Mouse” Johnson vs Kyoji Horiguchi (#7)

Uno dei più grandi campioni presenti della UFC, Johnson, 6 difese titolate con successo, imbattuto da otto incontri, il terzo miglior fighter pound per pound della federazione, un fenomeno senza rivali nella sua categoria affronta un giovanissimo lottatore molto talentuoso, al nr. 7 del ranking di divisione UFC e che prova a ottenere la vittoria della carriera contro un campionissimo.

Round 1 molto tattico, leggermente meglio il campione che acquisisce un minimo ma prezioso vantaggio grazie a qualche colpo ben assestato ed un buon takedown, ma ciò che impressiona di più dei due è la velocità…anche le telecamere faticano a star dietro ai due fighter! Il giapponese ha uno stile molto strano, è molto bravo a fintare, non affondare e poi accelerare di botto e colpire l'avversario, ma per ora il campione è molto bravo a contenere l'offensiva del nipponico.

Secondo round sempre intenso, ma i due si scambiano pochi colpi, il campione trova due takedown, Horiguchi un buon calcio al corpo, ma è troppo poco, il pubblico comincia a spazientirsi ed in effetti l'incontro stenta a decollare. Per ora è il campione ad essere in vantaggio, ma i due lavorano poco ed a parte la grande velocità di piedi e gambe, c'è ben poco da commentare.

Terzo round, un po' Horiguchi, ma comunque lontanissimo dal mettere in difficoltà DJ, mentre il campione connette un altro takedown dopo i due comunque lavorano poco. E' veramente un main event deludente, pochi colpi, tanti abbracci, takedown con poca attività. Horiguchi comunque ha il viso molto rosso e possiamo annotare che il campione ha portato a casa ancora un'altra ripresa.

Round numero 4, continua l'indiscussa pressione di Johnson nei confronti di Horiguchi, lotta molto fisica, poco spettacolare, tanti clinch, tentativi di takedown del campione spesso riusciti, ma il giapponese non sta creando nessun problema e non sta cercando in alcun modo di ribaltare l'esito di un match che al momento pare già deciso. Il nipponico sanguina da naso e bocca, Johnson invece è piuttosto fresco e relativamente colpito.

Round numero 5 ed il canovaccio è sempre lo stesso, pressione costante per il campione, Horiguchi impotente ed inerme di fronte alla dimostrazione di forza di Demetrious Johnson. Ed alla fine, il campione riesce a capitalizzare senza andare ai punti…quando manca un secondo alla fine della ripresa e del match, Johnson trova un arm bar meraviglioso che costringe il nipponico alla resa. La sottomissione più tardiva mai vista nella storia della UFC.

Vittoria notevole per il campione, Horiguchi malino in generale, ma questo Johnson non ha avversari in questa divisione.

Winner by submission: Demetrious “Mighty Mouse” Johnson

 

Bonus della Serata:

Perfomance of the Night: Demetrious “Mighty Mouse” Johnson & Thomas Almeida

Fight of the Night: Chad Laprisa vs Bryan Barberena (preliminary fight)

 

Commento PPV:

Evento tra alti e bassi. Buon inizio con la vittoria di prepotenza di Thomas Almeida, così come quella di Mekdassi che domina Campbell in lungo e in largo.

Torna a vincere Bisping in un buon incontro a livello di intensità, in cui l'inglese ha legittimato la sua superiorità su Dollaway.

Infine co-main event bruttino che però ci regala il ritorno in UFC di Rampage Jackson ed infine main event agro-dolce. Dominio assurdo per il campione contro Horiguchi che non ha mostrato nulla che potesse impensierire l'attuale detentore della cintura che vince di prepotenza grazie ad una sottomissione quando mancava 1 secondo alla fine del round. Per Johnson, ci sarà probabilmente e nuovamente l'ostacolo John Dodson…l'unico che può detronizzarlo.

Voto: 6

 

Appuntamento a UFC Fight Night 65: Miocic vs Hunt in Australia, il prossimo 9 maggio.