UFC Fight Morning 72: Bisping vs Leites
Glasgow, Scozia
Si torna in Europa per un evento addirittura al mattino! Bisping affronta Leites nel main event tra pesi medi di buonissima levatura, mentre il co-main event vede protagonista l'idolo Ross Pearson vs Evan Dunham. Vediamo che evento sarà con una card non proprio memorabile in questa review:
Pesi leggeri, Stevie Ray vs Leonardo Mafra
Si inizia subito col botto perchè Glasgow esplode dopo due minuti e mezzo di match, l'idolo di casa Stevie Ray trova un bellissimo gancio destro con un timing perfetto che connette la mascella di Mafra, il quale barcolla e poi subisce una raffica di colpi dallo scozzese che è infermabile e chiude con un altro gancio sinistro che mette per terra il brasiliano e costringe l'arbitro allo stop. Bella vittoria e pubblico caldissimo sin dalle prime battute!
Winner by TKO: Stevie Ray
Pesi welter, Leon “Rocky” Edwards vs Pawel Pawlak
Primo round piuttosto sottotono, lunghi clinch, poca azione, qualche calcio estemporaneo, un pochino meglio Edwards, ma l'incontro per ora è decisamente bruttino da seguire ed anche il pubblico si è raffreddato e comincia a rumoreggiare.
Anche il secondo round non è granchè, meglio Edwards, ma solo perchè Pawlak tende a scappare, non mantenendo il controllo dell'ottagono e si difende dagli attacchi dell'inglese. Altro lungo clinch che spezza troppo il ritmo del match che già non è alto. Takedown di Edwards sul polacco, ma i due anche a terra continuano con questa non lotta, lo spettacolo ne risente. Al momento il match non si consiglia di vedere, piuttosto noioso.
Nella terza ripresa, grande calcio alto mancino di Edwards che mette per terra Pawlak, ma non riesce a finirlo con il ground & pound. Lunga fase a terra senza grandi scossoni e scramble, i due tornano in piedi, il polacco prova ad attaccare, ma Edwards si difende molto bene ed il polacco pare in debito d'ossigeno. Edwards attacca ancora con i calci, i due si rifugiano in un altro eterno clinch privo di emozioni. Si va ai punti ed i giudici con giudizio unanime danno la vittoria a Leon “Rocky” Edwards.
Winner by unanimous decision: Leon “Rocky” Edwards
Pesi paglia donne, Joanne “Jo-Jo” Calderwood (#9) vs Cortney Casey
Partenza fulminante di Cortney Casey che attacca a testa bassa e connette una serie di colpi al viso della scozzese, decisamente potenti e che mettono in seria difficoltà la padrona di casa, la quale si salva e si chiude in un clinch. Poi le due vanno terra, la Calderwood in posizione di monta, ma fatica a chiudere delle buone combinazioni, la difesa della Casey è ottima e la Calderwood arranca senza trova una strategia o un pertugio per mettere in difficoltà l'hawaiana a parte una buona gomitata sul naso.
Il secondo round della Calderwood è di tutt'altra pasta, attacca con giudizio, ma la potenza è ottima e la Casey si trova in difficoltà e rimane stordita da un paio di colpi della scozzese. Takedown vittorioso della Calderwood che frustra l'americana di colpi, gomitate, pugni, si torna in piedi e la Casey è segnata in viso, zigomi gonfi, veramente un ottimo round della Calderwood che torna in corsa nel match dopo un tribolato primo round.
Nell'ultimo round, la Calderwood è molto più in palla, la Casey pare stanca e subisce un calcio rovesciato al fegato che la mette per terra, ma la scozzese non chiude e vuole tornare in piedi perchè nota che l'hawaiana è a pezzi e continua a lavorare al corpo visto che ormai è la parte debole dell'avversaria. La Calderwood trova un altro paio di takedown, ma le due a terra lavorano poco nonostante la Casey non ce la faccia più e la Calderwood continua il suo incedere non troppo preciso, ma continuo. Il pubblico è in visibilio, la Calderwood a testa bassa, è una furia e ribalta le sorti di un incontro che era iniziato malino. Match molto intenso e gradevole.
I giudici consegnano la vittoria a Joanne “Jo-Jo” Calderwood per decisione unanime, ovazione del pubblico, grande vittoria di questa ragazza che mostra un mento d'acciaio ed un cuore veramente grandissimo. Seconda vittoria scozzese in questa serata a Glasgow, il pubblico non poteva chiedere di meglio.
Winner by unanimous decision: Joanne “Jo-Jo” Calderwood
Pesi leggeri, “Irish” Joseph Duffy vs Ivan “Bad Man” Jorge
Incontro molto fisico, Jorge si rifugia da subito in alcuni clinch, ma è bravo l'irlandese a liberarsi e lavorare con le ginocchiate ed i calci, Jorge prova un takedown, ma subisce il ritorno di Duffy che chiude una bella triangle choke che costringe il brasiliano al tap out dopo circa 3 minuti dall'inizio dell'incontro e del round.
14-1 per questo irlandese che pare molto forte, tosto ed ambizioso. Poche parole e tanti fatti.
Winner by submission: “Irish” Joseph Duffy
Co-Main Event, Pesi leggeri, Ross “The Real Deal” Pearson vs Evan Dunham
Round molto complesso per Ross Pearson che trova un bel jab sinistro, ma Dunham connette due takedown ed il secondo lo porta in posizione di vantaggio alle spalle dell'inglese che soffre per diversi minuti, rischia il tap out a causa di un arm bar devastante di Dunham, ma è straordinario a soffrire e uscire dalla letale presa dell'avversario. Round molto divertente e interessante, grande prova di resistenza di Pearson, comunque in svantaggio.
Anche il secondo round è alla stregua del primo, Pearson subito portato a terra da Dunham, il quale è molto più preparato e forte in questo fondamentale rispetto al vincitore dell'Ultimate Fighter stagione 9, la resistenza di Pearson è notevole, ma Dunham pratica prese molto strette con le gambe e Pearson è imprigionato in questa morsa senza poter esplodere la sua potenza nello striking.
Nel terzo round, continua la strategia di Dunham, ma stavolta Pearson si difende alla grande ed evita ben 3 takedown, rimanendo in piedi, ma in lunghi clinch che non lo aiutano perchè è in netto svantaggio ed il gameplan favorisce il suo avversario. La pressione di Dunham è notevole, ne viene fuori una ripresa bruttina che però gioca a favore di Dunham, Pearson infatti è a pezzi, non riesce a liberarsi ed il match finisce in questo modo, con un clinch. Co-Main event non proprio buono e che vede un'affermazione pesante e importante per Evan Dunham contro un avversario velenoso e molto potente se portato sul suo campo, ma Dunham molto intelligentemente e diligentemente ha deciso di portarlo sul proprio terreno preferito e quindi il match se lo è aggiudicato in questo modo, tralasciando lo spettacolo.
Winner by unanimous: Evan Dunham
Main Event, pesi medi, Michael “The Count” Bisping vs Thales Leites
Si parte con un round molto intenso, combattuto a sprazzi, bene l'inglese con i calci e con la sua aggressività, mentre Leites tiene botta, si affida a qualche clinch, ma non impressiona. Leggermente in vantaggio il Conte, ma l'incontro deve salire di livello, per ora è ancora tutto troppo tattico e strategico.
Il round 2 è sulla falsariga di quanto visto nel primo, ma Leites alza il suo livello ed diventa più aggressivo, tuttavia Bisping è chirurgico, trova un gran calcio al corpo ed un bel gancio sinistro. Il match non decolla completamente, ma i due sono aggressivi e l'intensità non manca.
Terzo round in cui i due non si risparmiano, meglio Leites che sanguina, ma a sua volta apre una ferita sul sopracciglio di Bisping che in questa occasione rischia di subire il knockout, ma si salva molto bene. I due lavorano con i calci, il brasiliano pare stanco, mentre il cardio dell'inglese è sempre straordinario, i fighter sono aggressivi, il match non è spettacolare, ma è molto intenso e non ci sono pause. Leites trova un veloce takedown, ma Bisping si rialza subito e lo stesso brasiliano connette un bell'uppercut che Bisping sicuramente ha sentito. Per ora mi pare in vantaggio Leites, più solido e concreto rispetto al suo avversario.
Problemi ad una gamba per Bisping, il cui footwork pare limitato, ma nel quarto round succede poco, i due avanzano con qualche calcio, ma sembrano stanchi ed in attesa del rendez-vous nella ripresa finale. Il pubblico rumoreggia, l'inglese pare stanchissimo, ma anche Leites non è nelle migliori condizioni.
Eccellente quinto round da parte di entrambi, i colpi di Bisping sono molto precisi, ma ormai la stanchezza si fa sentire ed i colpi non sono per niente potenti. Leites aggredisce, controlla l'ottagono, sicuramente è in vantaggio rispetto al Conte perchè nei 5 round ha fatto di più, grande prova del brasiliano sopratutto sulla lunga distanza dove doveva essere favorito Michael Bisping.
I giudici non la pensano così e danno la vittoria per split decision a Michael Bisping…decisione che non condivido. Rimane imbattuto nel Regno Unito, Michael Bisping, ma stavolta è una vittoria di cartone.
Winner by split decision: Michael “The Count” Bisping
Bonus della serata:
Fight of the Night: Joanne Calderwood vs. Cortney Casey
Performance of the Night: Joseph Duffy & Stevie Ray
Commento Evento:
Un buon evento con il solo passaggio non proprio esaltante nel co-main event.
Grande inizio con Ray che distrugge Mafra grazie ad un grande k.o., successivamente Edwards schianta in modo abbastanza agevole il polacco Pawlak. A metà card, l'incontro della serata, stavolta a farla da padrone sono le donne con la Calderwood che vince bene contro la Casey dopo un inizio zoppicante. Duffy si sbarazza in pochi minuti di Jorge e lancia un messaggio alla categoria.
Per concludere, nel co-main event, Dunham sconfigge Pearson mettendolo alla frusta sul suo terreno preferito ed infine un buon main event in cui Bisping vince su Leites, ma è una vittoria non limpida e poco chiara, probabilmente un abbaglio dei giudici. Comunque evento gradevole, prosegue l'ottimo momento della UFC.
Voto: 6,5
Appuntamento a sabato per UFC Fight Night 73: Dillashaw vs Barao