UFC 190: Rousey vs Correia

Rio de Janeiro, Brasile

La UFC sbarca nuovamente in Brasile, a Rio De Janeiro, per un evento ricchissimo di match e di contenuti, tanti brasiliani come sempre coinvolti, un super derby per il co-main event, ma in particolare a catturare l'attenzione sarà il main event, la robotica e meravigliosa Rousey proverà ad abbattere un'altra avversaria, la padrona di casa Bethe Correia. Match che pare scontatissimo a favore dell'americana, ma vediamo come è andata nella seguente review:

 

Pesi paglia donne, Jessica Aguilar (#15) vs Claudia Gadelha (#1)

Primo round dominato da Claudia Gadelha, le due mostrano una grande velocità di base, ma la brasiliana è sempre all'attacco, un paio di ginocchiate veramente ben assestate sul volto della Aguilar, diverse combinazioni che arrivano al viso dell'americana che ora sanguina ed infine uno splendido takedown. Repertorio completo per Claudia Gadelha, in netto vantaggio dopo questa prima ripresa.

Anche il secondo round è appannaggio della Gadelha, molto aggressiva, probabilmente la Aguilar ha il naso rotto o comunque una profonda ferita perchè sanguina copiosamente. La Gadelha è eccellente con il jab sinistro e gli uppercut, la Aguilar non pare avere le armi necessarie per poter impensierire la padrona di casa che chiude la ripresa con un potente takedown.

Round finale non male da parte della Aguilar, nonostante il tanto sangue sul viso, è sicuramente più propositiva mentre la Gadelha è in controllo e pare molto stanca, affaticata, ma ancora in grado di mettere a segno il quarto takedown vincente del suo match, frustrando ogni tentativo di rimonta ed ogni velleità da parte della Aguilar.

Vittoria senza alcun dubbio ai punti per Claudia Gadelha, Aguilar rimandata, ma l'avversaria era veramente molto tosta e forte. Per la Gadelha, è vicinissima la title shot.

Winner by unanimous decision: Claudia Gadelha

 

Pesi massimi, Soa “The Hulk” Palelei vs Antonio “Bigfoot” Silva (#12)

Round equilibrato quello iniziale e decisamente poco spettacolare, un paio di lunghi clinch, ma nel finale lo strappo importante lo fa Palelei che porta per terra il brasiliano e lo colpisce duramente con i gomiti prima della fine della ripresa.

Straordinaria partenza di Bigfoot nel secondo round, gancio al corpo pesantissimo che rompe il respiro di Palelei, uppercut al mento e poi una raffica di colpi che seppelliscono l'avversario fino allo stop dell'avversario. Bigfoot vince in casa dopo alcune delusioni e prova a risalire la china nella sua categoria.

Winner by TKO: Antonio “Bigfoot” Silva

 

Pesi massimi, Stefan “Skyscraper” Struve (#15) vs Antonio Rodrigo “Minotauro” Nogueira

Ripresa iniziale molto spezzettata, lunghi clinch, ma appena si staccano, i due portano avanti le loro caratteristiche principali ovvero lo striking, un paio di combo per il brasiliano ed un paio per l'olandese, il match è equilibrato, ma non molto coinvolgente per ora.

Anche il secondo round non decolla, Struve lavora benissimo con il calcio frontale ed i calci bassi, inoltre si difende alla grande dai takedown del brasiliano, mentre Nogueira sembra in difficoltà a livello di ossigeno, sanguina dal naso, ma ha un cuore veramente generoso, non si lascia spaventare dalle lunghe leve dell'olandese e lo attacca sul viso con buon timing e discreta precisione. Match equilibratissimo.

Terzo round tutto a favore di Struve, calci bassi ed al corpo, combinazioni al volto con jab e ganci, Nogueira resiste e tiene duro, ma è a pezzi, si vede che è stanchissimo, mentre l'olandese si muove ancora bene e capisce che ha il match in pugno. In vantaggio nettamente nei colpi più significativi e vincente nel terzo round, grande prova dell'olandese che veniva da alcuni match opachi e ora si è rifatto piuttosto bene, battendo una leggenda senza mai rischiare grosso. I giudici danno la vittoria all'europeo per decisione unanime.

Winner by unanimous decision: Stefan “Skyscraper” Struve

 

TUF Brazil Bantaweight Final, Reginaldo Viera vs Dileno Lopes

Parte forte Lopes, tanti uppercut al corpo di Viera e la contesa sale subito di livello perchè gli scambi sono velocissimi, ghigliottina profonda di Vieira da cui Lopes riesce a uscire, quest'ultimo con la transizione trova ben due ghigliottine, ma Viera non cede, si dimena ed esce dalla presa. Ripresa molto piacevole, Viera chiude il round con un gancio destro notevole che fa barcollare Lopes e gli apre una ferita sull'occhio sinistro che pare piuttosto profonda.

Secondo round invece che vede i due tirare i remi in barca, poca azione, tanta attesa, Lopes trova un bel calcio al corpo dell'avversario, ma la ripresa 2 dice pochino, Lopes chiude un bel takedown, ma Viera a terra si difende bene ed il round finisce. Lopes nonostante tutto, ha ferite in entrambi gli occhi e sanguina.

Nel terzo round, si ha una lunghissima ghigliottina di Lopes ai danni di Viera che resiste e riesce ad uscire dalla presa, Viera sanguina dalla fronte e ribalta la posizione di monta per colpire duro Lopes con il ground & pound, Lopes risponde, ma è in difficoltà, il viso è completamente gonfio e tumefatto, il round finisce ed i due sono una maschera di sangue. Grande prova per entrambi, ma ci sarà un solo vincitore ed i giudici premiano Reginaldo Viera per decisione unanime. E' lui TUF Brazil Bantaweight Winner!

Winner by unanimous decision: Reginaldo Viera

 

TUF Brazil Lightweight Final, Glaico Franca vs Fernando “Acogueiro” Bruno

Round numero 1 molto serrato, contatti ravvicinati, tanti clinch, meglio Franca in generale rispetto a Bruno, per ora l'incontro è bloccato e non ci sono grandi spunti di riflessione, intensità buona, ma lo spettacolo latita.

Il secondo round è identico, poco da raccontare, tanta lotta a terra, lunghi minuti di clinch statici, tutto decisamente bruttino, per ora una finale tutt'altro che memorabile.

Round finale ancora sulla falsa riga degli altri due, con la differenze che il giovanissimo Franca trova la rear naked choke vincente a 20 secondi dalla fine e costringe Bruno al tap out! E' lui il TUF Brazil Lightweight Winner!

Winner by submission: Glaico Franca

 

Co-Main Event, pesi massimi-leggeri, Mauricio “Shogun” Rua (#8) vs Antonio Rogerio Nogueira (#11)

Inizio pimpante di Rua, calcio al corpo, calcio basso ed un buon gancio che scuote Nogueira, il quale si rifugia in un clinch. Ma il meglio arriva nell'ultimo minuto e mezzo, Nogueira trova un diretto sul viso di Rua che barcolla, da lì per 90 secondi, è un monologo di Nogueira che cerca il knockout senza fortuna perchè la resistenza di Rua è incredibile. Grande resistenza per entrambi, ma Rua è impressionante, ha preso una serie di mazzate notevoli eppure non è andato già ed è riuscito a terminare il round in grande difficoltà e pesantemente in svantaggio.

I due sembrano stanchi nel secondo round, Rua si rifugia subito in un takedown e la contesa a terra è molto lunga, ma abbastanza statica. Rua lavora bene con i calci mentre Nog pare avere il fiato corto, contesa molto ravvicinata e serrata, ma pochi spunta nella ripresa centrale del match.

Rua si è ripreso dopo un primo round clamorosamente difficile ed il terzo round lo conduce piuttosto bene, buone combinazioni, calci bassi, costante pressione su Nogueira che pare in debito di ossigeno, ma comunque in vantaggio a livello di colpi portati a segno. Rua trova un takedown a fine round, ma Nogueira chiude una splendida e stretta ghigliottina, tuttavia l'ex campione pesi massimi-leggeri si libera ed il round finisce con i due a terra a darsele, ma sono veramente esausti e nessuno chiude. Si va ai punti ed onestamente i giudici danno una vittoria controversa a Mauricio “Shogun” Rua, dopo la sconfitta nel Pride di 10 anni fa, altra sconfitta per Nogueira contro Rua, stavolta abbastanza discutibile. Soprattutto la decisione unanime è sorprendente, il pubblico non a caso fischia abbastanza pesantemente.

Winner by unanimous decision: Mauricio “Shogun” Rua

 

Main Event, UFC Women's Bantamweight Championship Match, “Rowdy” Ronda Rousey vs Bethe “Pitbull” Correia

I Pooh cantavano “Chi fermerà la musica”…in UFC, c'è da cantare “Chi fermerà la Rousey”…i soliti proclami dell'avversaria di turno prima del match e poi, 34 secondi prima della resa.

Raffica di colpi della Rousey che mette knockout la Correia in 34 secondi per l'ennesima difesa titolata, questa non la batte nessuno finchè non se ne va dalla UFC, incredibile Ronda Rousey!

Correia al macello come tutte le altre prima di lei, la Rousey è devastante e dedica l'incontro a Roddy “Rowdy” Piper scomparso la sera prima del match.

Winner by knockout and STILL UFC Women's Bantamweight Champion: “Rowdy” Ronda Rousey

 

Bonus della serata:

Fight of the Night: Maurício Rua vs. Antônio Rogério Nogueria

Performance of the Night: Ronda Rousey & Demian Maia

 

Commento PPV:

Un discreto evento dall'inizio alla fine.

Tanti incontri, tutti abbastanza piacevoli senza grandi picchi né tantomeno grandi delusioni.

Rua sconfigge in modo abbastanza discutibile Nogueira, mentre la Rousey ne annienta un'altra in meno di un minuto e mostra al mondo che nessuna lottatrice può fermarla.

Struve e Silva trovano vittorie importanti dopo un periodo abbastanza lungo di infortuni ed appannamento, abbiamo due nuovi vincitori dell'Ultimate Fighter Brazil e probabilmente la Gadelha sarà la prossima sfidante al titolo pesi paglia donne UFC, detenuto dal fighter polacca con il nome impronunciabile.

Voto: 6,5

 

Appuntamento a sabato 8 agosto, UFC Fight Night 73: Teixeira vs St. Preux