La UFC fa tappa in Australia per l’evento UFC Fight Night 85 e come sempre nella posizione più importante della card, avremo l’idolo di casa Mark Hunt che fronteggia il veterano Frank Mir. I due promettono scintille. Vediamo come è andata.
– Pesi medi, James Te-Huna vs Steve Bossè
Secondo incontro della serata, il pubblico è tutto per Te Huna, ma la partenza di Bossè è fulminante, raffica di 4 pugni non proprio precisi e Te Huna risponde con un calcio al corpo ed un gancio destro che non arriva all’obiettivo. Te Huna prende possesso del centro dell’ottagono mentre Bossè gli gravita intorno. Quest’ultimo connette un bel pugno al petto ed un rapido gancio sinistro, ma Bossè lo sorprende con un destro notevole in pieno mascella, Te Huna crolla al tappeto e Bossè lo copre con un veloce ed efficace ground & pound. Interviene l’arbitro ed il match è finito. Spettacolare vittoria per Steve Bossè in poco meno di un minuto su James Te Huna, letteralmente schiantato dal suo avversario.
– Winner by TKO: Steve Bossè
– Pesi medi, Dan Kelly vs Antonio Carlos Junior
Carlos inizia il match con qualche pugno prima di tentare il takedown su Kelly vicino alla rete. Takedown che riesce, il brasiliano è in posizione di monta e cerca prima la body triangle e poi la rear naked choke, ma la difesa di Kelly è buona e Carlos non riesce a stringere la presa letale. Il brasiliano riesce a bloccare il braccio sinistro di Kelly e lo attacca con alcuni solidi pugni sulla faccia. Kelly è in grande difficoltà, i due lavorano a terra, si avvinghiano, è una bella battaglia, Carlos sorprende Kelly con un arm bar, ma l’avversario resiste fino alla fine del round. Domina Carlos in questo primo scorcio di incontro, Kelly mai in gioco.
Round 2 e Kelly si fa subito più propositivo, attacca a testa bassa, Carlos rintuzza l’attacco con un gancio sinistro e poi prova 2 takedown senza fortuna. Kelly spinge l’avversario contro la rete e con pugni sinistri veloci cerca di fiaccare la resistenza del brasiliano. Carlos si difende bene anche dalle ginocchiate ed esce dalla posizione negativa in cui era terminato. Jab e calcio alto per brasiliano, ma la difesa di Kelly stavolta è ottima. Kelly avanza e chiude alcuni ottimi ganci al corpo, ma Carlos trova il takedown giusto a 90 secondi dalla fine, si lavora a terra ed il brasiliano prova a sottomettere l’avversario, ma stavolta Kelly esce bene dalla presa ed il round va in chiusura. Secondo round a favore di Kelly, match discreto ed in bilico.
Si riparte per l’ultimo parte del match, ancora Kelly avanza e colpisce con alcune ginocchiate al corpo il suo avversario, prova ancora a portarlo a terra senza fortuna, Kelly scivola verso la rete e prova a suo volta il takedown senza fortuna. Carlos risponde con un altro takedown, ma Kelly trov un buon calcio su questo attacca, lo mette a terra ed inizia una raffica di pugni. Carlos in seria difficoltà, I pugni di Kelly si fanno via via meno intensi, ma sono comunque 10 o più, Carlos è a pezzi, esausto, il naso sanguine e l’arbitro interviene per dichiarare finite le ostilità. Grandioso come back per Daniel Kelly, pubblico australiano ai piedi del lottatore, esaltato da un gran finale ed un buon match in generale.
– Winner by TKO: Daniel Kelly
– Pesi leggeri, Jake Matthews vs Johnny Case
Il primo colpo vincente è di Matthews con un bel destroy, successivamente Case risponde con un bel destro ed un calcio. Case cerca un altro calcio per allontanare Matthews, il quale prova un takedown senza troppa convinzione. Case connette un buon sinistro al mento, ma Matthews risponde anch’egli con un gancio al mento. Matthews si muove intorno a Case e lo sorprende con un duro colpo al corpo. Case sfugge ad un takedown e Matthews attacca con un uppercut ed un successivo bel calcio destro basso. Duro colpo di Case su Matthews il quale para bene un calcio di Case. Nuovi calci di Case, match decisamente spezzettato, ma per ora la situazione è praticamente di parità, entrambi i lottatori hanno risposto bene ai rispettivi attacchi.
Round 2, Case prende il centro dell’ottagono, i minuti iniziali offrono pochi spunti, ma Matthews attacca con un bel calcio al corpo e Case subisce un duro colpo, ma lo accusa bene. Matthews trova il takedown, prova la sottomissione, pugni a terra per Case, Matthews prova a liberarsi senza fortuna, Case continua a colpire sporco, Matthews stavolta torna in piedi e connette un durissimo colpo al corpo, Case è colpito e prova un takedown che ha successo, i due finiscono il round a terra, ma quel colpo di Matthews potrebbe aver spostato l’equilibrio del match.
Ultima ripresa, Matthews attacca sempre al corpo, altro calcio al corpo, Case prova un lento takedown e Matthews evita senza problemi. Altro backfist al corpo per Matthews e gancio destro alle costole seguito da un sinistro altro. Matthews in pieno controllo, continua a lavorare al corpo di Case già profondamente colpito. Allora quest’ultimo prova il clinch contro la rete, trova un paio di foot stomp, Matthews è bravissimo a portare per terra Case che è veramente molto stanco, provato, rear naked choke di Matthews che sembra piuttosto stretta, ma Case resiste ed esce, ma è sorpreso ancora da Matthews che riapplica la rear naked choke e stavolta Case batte velocemente alla sottomissione. Vittoria al fotofinish per Matthews dopo che gli ultimi due round li aveva apertamente dominati. Case dopo il 1° round non ha capito più niente. Grande affermazione per Jake Matthews.
– Winner by submission: Jake Matthews
– Co-Main Event, pesi welter, Neil Magny vs Hector Lombard
Grande co-main event in Australia tra due lottatori molto tosti, parte bene Lombardo che dopo 20 secondi manda già in ginocchio Magny con un signor uppercut. L’ex Strikeforce copre a terra Magny, lo colpisce con furia con degli hammerfist. Magny prova a rimettersi in piedi vicino alla rete, ma si vede che i colpi di Lombard si fanno sentire e quest’ultimo continua ad attaccare con pugni rapidi e gomitate. Magny dopo 3 minuti di sofferenza, trova il modo di tornare perfettamente in piedi e recuperare un po’ di fiato, gli ultimi due minuti è una battaglia sporca priva di grandi spunti. Il round 1 è tutto di Lombard.
Parte il secondo round, clinch di Magny che connette qualche ginocchiata al corpo. I due si staccano, Lombard trova un bel gancio sinistro, Magny risponde con un paio di ginocchiate. I fighter non sembrano in grandi condizioni, ma Lombard connette con un grande sinistro che fa cadere Magny al centro dell’ottagono. Lombard segue a terra il suo avversario, ma stavolta Magny svolge un buon lavoro e va in posizione di monta. Lombard prova a scappare, ma Magny inizia una raffica di colpi, Lombard è a pezzi, una dozzina di colpi, Lombard sembra mollare e completamente assente dalla contesa, ma l’arbitro non arresta la contesa.
Finisce il secondo round, stavolta a vincerlo è Magny che sembrava finito dopo la prima parte di match ed invece pare risorto.
Ultima ripresa, Lombard non si è ancora ristabilito del tutto dal finale del secondo round, il cubano subisce immediatamente un secondo takedown ed è esausto, è finito, non riesce più a lottare, altri colpi di Magny e stavolta l’arbitro interviene per concludere il match. Upset di Magny su Lombard e che comeback per questo fighter!
– Winner by TKO: Neil Magny
– Main Event, pesi massimi, Mark “Super Samoan” Hunt vs Frank Mir
Si arriva all portata principale di questo buon evento a Brisbane, due sontuosi pesi massimi si affrontano, c’è aria di grande ko. Parte bene Mir che spinge di forza Hunt contro la gabbia, lo colpisce con calci e ginocchiate stile kick-boxing e poi un buon uppercut prima che il samoano si liberi. Due minuti abbastanza anonimi, i due sono piuttosto sornioni e non si espongono più di tanto. Mir prova un takedown, ma Hunt scivola via molto bene e contrattacca subito, sorprendendo Mir con un gancio pazzesco all’altezza dell’orecchio che fa stramazzare al suolo l’ex campione.
Hunt non lo va a coprire nemmeno perché Mir è visibilmente non in grado di continuare e Marc Goddard dichiara il match concluso. Basta un solo pugno, come sempre, a Mark Hunt per avere la meglio sul suo avversario. Ennesima squassante dimostrazione di potenza del lottatore samoano. Mir resiste 3 minuti, poi è messo knockout senza troppa fatica a Mark Hunt che con un solo colpo, distrugge l’ex campione UFC.
– Winner by knockout: Mark “Super Samoan” Hunt
– Bonus della serata:
Performance of the Night: Mark Hunt & Neil Magny
Fight of the Night: Jake Matthews vs. Johnny Case (preliminary fights)
– Commento Evento:
Match tutti piuttosto solidi, pubblico molto coinvolto e attento a quanto è accaduto nell’ottagono. Inizio lento con il match femminile non proprio straordinario, ma tutto cresce con il passare dei match. Brossè annienta Te Huna in pochi secondi, Carlos vs Kelly e Matthews vs Case sono stati incontri molto piacevoli dall’inizio alla fine, c’è stato l’upset con Magny che ha sorpreso Lombard dopo un inizio molto travagliato ed infine Hunt che ha disinnescato in pochissimo tempo, nel primo round, il sempreverde Frank Mir. Un evento secondario, ma che ha offerto uno spettacolo molto interessante e gradevole.
Voto: 7
Appuntamento a settimana prossima da Zagabria, UFC Fight Night 86, Rothwell vs Dos Santos!