UFC 205: McGregor vs Alvarez
Madison Square Garden, New York City, New York, Stati Uniti
Altra prima volta per la UFC ma stavolta rimaniamo negli Stati Uniti e precisamente primo evento della storia UFC a New York, nella Mecca dello sport ovvero il Madison Square Garden. Una card stellare con ben 3 match con cintura in palio, ma soprattutto la possibilità per Conor McGregor di riscrivere la storia e rompere ancora una volta il record di acquisti ppv della UFC. Vediamo cosa è accaduto in questo clamoroso ppv:
– Pesi gallo donne, Raquel Pennington vs Miesha “Cupcake” Tate
Primo match di una card stellare, due grandi fighter donne a confronto, sinistro della Tate in partenza, le due scambiano colpi a distanza ravvicinata, ma è la Pennington che avanza maggiormente, la Tate risponde molto bene, ma per il momento è l’avversaria a far vedere le cose migliori infatti la Tate è decisamente rossa in volta. L’ex campionessa cerca il clinch e successivamente cerca e trova il takedown. La Pennington lavora per la ghigliottina, ma la Tate usa la gabbia per ridurre la pressione dell’avveresaria. Grande lavoro per Raquel, ma la difesa della Tate è eccezionale e riesce ad uscire dalla morsa. Le due tornano in piedi ed ancora la Tate connette un altro takedown, ma la Pennington torna veloce sulle sue gambe. Ancora la Tate cerca di portare a terra l’avversaria, ma è brava la Pennington a coprirsi con la gabbia. L’ex campionessa cerca insistentemente le gambe, ma niente da fare. Suona la sirena, primo round terminato e leggero vantaggio per la meravigliosa Miesha. Round 2, Pennington ancora parte bene, pugni piuttosto taglienti e ottimo destro. Tate risponde bene, ma la boxe dell’avversaria è migliore. La Tate cerca un takedown, ottima difesa per la Pennington. Thai clinch per la Tate che continua il pressing. Battaglia contro la rete, ginocchiate brevi per la Tate. Ancora tentativo di takedown senza fortuna per la Tate. Prosegue una battaglia aspra e spezzettata contro la rete, buono scramble tra le due, pugni corti della Pennington più uppercut e ginocchiate. Eccellente finale per Raquel, Miesha Tate in difficoltà. Round 2 a favore della prima.
Ripresa numero 3, ancora partenza a razzo della Pennington, ma chiude bene la guardia Miesha Tate. Si va subito per terra, la Tate cerca un arm bar, momenti di tensione, ma la Pennington riesce a uscire dalla presa ed a mettersi in posizione nord-sud rispetto l’avversaria. Scramble notevole tra le due e la Tate torna in piedi, ma la Pennington la sorprende con una presa al collo, cercando la ghigliottina. La Tate non molla nulla e le due si liberano. La Pennington non ci sta e attacca ancora il collo della Tate, niente da fare, clinch tra le due, la Pennington trova il takedown, pugni per lei in posizione di monta. Lavoro ottimo a terra, grande finale per Raquel che colpisce duro anche dopo la sirena, chiedendo immediatamente perdono alla Tate. Finisce il terzo round, anche questo a favore della Pennington. I giudici valutano benissimo, vittoria meritata della Pennington ai punti per decisione unanime. La Tate annuncia il ritiro a fine incontro, primo colpo di scena al MSG di New York!
Winner by unanimous decision: Raquel Pennington
– Pesi medi, Yoel Romero vs Chris Weidman
Match numero 2 ed iniziano I carichi pesanti, chi vince probabilmente avrà una title show. Partenza di Weidman con calcio basso e calcio frontale mancato. Altro colpo alle costole di Romero, meglio il movimento di Weidman anche perché Romero è ancora in fase di studio. Il cubano risponde con un bel calcio al corpo, scambi di calci bassi, ma è soprattutto Weidman a usare questo fondamentale. Weidman cerca il takedown, ma ottima difesa di Romero. L’ex campione ancora aggressivo con un takedown, cerca e trova una gamba dell’avversario e lo mette per terra, tuttavia Romero risponde alla grande e va subito in piedi. Weidman cerca allora il collo di Weidman, senza fortuna. Il round è terminato, vantaggio abbastanza netto per Chris Weidman, poco nell’incontro per il momento Yoel Romero. Seconda ripresa, parte ancora forte Weidman, ma Romero difende alla grande. Scambi di pugni al centro, Weidman colpisce con maggiore frequenza, ma la potenza squassante di Romero non è da sottovalutare. Weidman torna nuovamente a colpire le gambe e successivamente ottima calcio al corpo di Romero.
Sinistri pesanti di Romero che si fa più aggressivo. Calcio al corpo importante, niente da fare per Weidman sull’ennesimo suo tentativo di takedown. Romero a sua volta cerca il takeodown, Weidman risponde cercando la ghigliottina. Niente da fare, alcuni pugni per Romero prima che il round finisca. Equilibrio importante, forse un pochino meglio Romero in questo secondo round. Round finale, calcio al corpo a favore di Weidman, Romero risponde con un gran calcio alle gambe, quest’ultimo sembra aver risparmiato molta energia e sembra più carico per questo terzo round. Romero all’improvviso con una ginocchiata pazzesca, Weidman vola per terra, Romero lo schianta ancora con diversi importanti pugni, l’ex campione non riesce a difendersi, Yamasaki stoppa l’incontro. Incontro terminato! Finale brutale ed incredibile, grandissima vittoria per Yoel Romero! Weidman ridimensionato, Romero veramente lanciatissimo verso il main event ed il match per il titolo.
Winner by TKO: Yoel Romero
– Pesi paglia donne, UFC Women’s Championship Match, Joanna Jedrzejczyk vs Karolina Kowalkiewicz
Primo incontro titolato di serata e che incontro! Le due migliori fighter pesi paglia donne della UFC a confronto e per di più entrambe polacche. Si inizia, la sfidante apre le danze e cerca di lavorare con il suo striking, risponde della campionessa con un tagliente calcio basso ed un jab al corpo. Ancora lei sulle gambe dell’avversaria, mentre la sfidante continua a lavorare con i suoi. Calcio al corpo per la campionessa, mentre la sua avversaria cerca l’affondo rapido sempre con le mani, provando a sorprendere la polacca. Calcio al corpo per la J. che ritorna a lavorare selle gambe. K. avanza e colpisce duro alle costole con alcuni ganci. Thai clinch per J., ma K. spinge l’avversaria contro la rete. Entrambe battagliano nei clinch, gran ginocchiata della campionessa. La sfidante esce dal clinch per prendersi un po’ di riposo, entrambe le lottatrici lavorano sullo striking, più rapida la campionessa. Altro clinch e gomitata pesanta di J. Mentre la K. Continua a lavorare sul corpo della ragazza. Ginocchiate per entrambe, la campionessa chiude con un ottimo gancio prima della sirena. Round 1 a favore della detentrice.
K. Parte forte nel secondo round, ma la J. È pronta su ogni scambio. Entrambe le donne si stanno esprimendo al massimo. Calci bassi per la campionessa, la sfidante cerca sempre di avvicinarsi per lo scambio, ma la velocità della detentrice è pazzesca e non riesce mai a chiudere la distanza. Calcetto rapido per K. Che cerca un takedown, riesce a prendere una gamba e spingere la J. Contro la rete. La K. Non vuole però contatti ravvicinati e si allontana, ma mentre lo fa, calcio alto per la campionessa ed allora K. Subito ritorna in pressione contro la gabbia. Niente da aggiungere fino a fine round, se non un bel spinning backfist per J. Anche questo round è favore della campionessa in carica. Round 3, J. Prosegue il suo lavoro logorante alle gambe, mentre K. Cerca di correre ai ripari con un clinch, ma stavolta niente da fare, la J. Spinge via la sfidante. Ginocchiate per lei, mentre la K. Non raggiunge risultati importanti in termini di attacchi anche perché la J. Sembra incredibilmente a suo agio contro di lei. Calcio al corpo e combo per a sfidante, tutti colpi sporchi dal quale la J. Ne esce alla gradnde. Si torna attaccati, entrambe lavorano in un clinch, ottima gomitata e colpo destro per la campionessa. Thai clinch, la sfidate ne esce bene, ma la campionessa trova il modo di mettersi alle spalle dell’avversaria. Gomitata per la K., entrambe si scambiano gomitate ed il round finisce con entrambe che si muovo a centro gabbia senza tanti slanci finale. Round 3 sempre a favore della campionessa.
Round 4, la K. Esce dai blocchi aggressivo, cercando di recuperare terreno, ma la la J. Punisce subito le gambe di K. e prosegue con i gomiti. La K. prova a rispondere, ma la convinzione e precisione latitano. Destro sontuoso di K. e stavolta la campionessa accusa, prova ad aggredire, la campionessa cade e soffre, attacco immediato della sfidante e J. Non sembra più in buone condizioni. Le due si chiudono in un clinch e poi vanno a terra J. Connette un calcio alto, meno di due minuti, gomitata notevole della campionessa, ma la sfidante non molla e attacca a testa bassa. Entrambe le avversarie mancano colpi mentre la campionessa va ancora a lavorare sulle gambe. J. Fa un passo indietro e connette un calcio sul viso dell’avversaria prima che suoni la sirena. Eccellente round, stavolta a faore della Kowalkiewicz. Round finale, numero 5, ancora partenza aggressiva per la sfidante, pugni e subiti clinch che non durano molto infatti le due fighter si allontanano. Ancora la campionessa contro le gambe dell’avversaria, la sfidante cerca la rissa, ma la campionessa risponde bene con un diretto. Ottimo uppercut per la Jedrzejcyk. Ancora gomitata, l’avversaria rimane aggressiva e trova un gran sinistro. Continua la pressione della sfidante, altro clinch contro la rete e la campionessa trova un’importante gomitate. Pugni e gomitate al corpo per J., high kick a vuoto per lei, ma la K. si muove comunque fino alla fine senza sferrare colpi importanti e risolutivi. Anche questo round è favore della campionessa che viene correttamente premiata dalla giuria. Resistenza strenua per la Kowalkiewiz, ma senza grande costrutto. Altra vittoria per la campionessa polacca, ormai senza rivali seri nella categoria. Prima sconfitta per la Kowalkiewicz.
Winner and STILL UFC Women’s Champion: Joanna Jedrzejczyk
Co-main event, pesi welter, UFC Welter weight Championship Match, Tyron Woodley (c) vs Stephen Thompson
Arriviamo ormai verso il fondo con il gran finale, altro match titolato in una categoria di peso veramente eccezionale e ricca di talento. Woodley prova a mantenere il titolo dall’assalto di un cavallo pazzo come Stephen Thompson. Partenza, Woodley lavora veloce verso l’esterno, Thompson vuoto col primo calcio, prima fase di studio per il campione che mantiene la guardia alta. Calcio laterale alto per Thompson, mentre Woodley finta un takedown e vola addosso al suo avversario, ma i due si staccano immediatamente. Pazienza da parte di entrambi, calcio lento di Thompson, preso al volo da Woodley che porta il lottatore al tappeto. Half-guard per Thompson, Woodley in posizione di monta e lavora con pugni e gomitate. Controllo del collo e colpi duri alle costole. Thompson cerca di scappare, ma Woodley è pesante e non riesce a spostarlo. Altri sinistri alle costole, la ripresa finisce con Woodley sempre in controllo e Thompson che inizia a sanguinare. Primo round per il campione. Secondo round, Thompson prende il centro dell’ottagono e inizia il suo lavoro classico con il karate. Woodley lavora all’esterno, attorno alla gabbia. Calci bassi, Thompson ha la guarda bassa, sinistro per lui ben evitato o sporcato da Woodley, il quale blocca Thompson e attacca con alcune ginocchiate. Body lock per Woodley, ginocchiate e pugni per lui. I due si allontanano, ottimo calcio rovesciato per Thompson e successivo buon jab.
Sembra più in palla lo sfidante, calcio basso per Woodley, destro dello stesso. Woodley vuole un takedown, senza fortuna, altro sinistro di Thompson seguito da un bel destro. I due tornano a centro ottagono, Woodley prima della sirena trova un gran destro che apre il naso di Thompson. Match molto piacevole ed equilibrato. Anche il secondo round è del campione. Terza ripresa, Woodley avanza, Thompson trova il centro ancora e Thompson connette un gran destro che mette Woodley contro la rete. Woodley apparentemente in difficoltà, la boxe di Thompson è sempre molto pericolosa, calcio alto di Woodley ben bloccato dallo sfidante. Thompson calcia le gambe, Woodley risponde. Destro di Thompson e Woodley fa lo stesso, ma al corpo. Non un grande lavoro del conto del campione in questa fase, mentre Thompson trova un bel calcio alto, ma è ben bloccato dal campione. Clinch tra i due, Thompson si allontana subito. Thompson più aggressivo in questo round, Woodley invece ha abbassato il ritmo fino al sinistro finale. Round a favore di Thompson, match decisamente imprevedibile. Round 4, ancora Thompson inizia forte con i pugni, mentre Woodley rimane paziente e gira intorno. Il naso di Thompson continua a sanguinare, ma lo sfidante trova un ottimo destro, altro destro suo e Woodley va a terra per un momento salvo rialzarsi immediatamente. Thompson molto più caldo, Woodley chiude un clinch e colpisce il suo avversario, dopo aggancia il collo di Thompson, cerca una ghigliottina, senza fortuna. Thompson ha ancora le sue cartucce, ma la presa di Woodley è stretta eppure Thompson non molla e lavora al corpo.
Niente da fare, Woodley è costretto a lasciare la presa e Thompson si trova in posizione di monta. Il pubblico è tutto per Thompson, pugni per lui contro Woodley che chiude il clinch anche a fine round per evitare guai peggiori. Round pazzesco e folle, meglio Woodley su Thompson, ma l’equilibrio è veramente notevole. Round 5, calcio alto di Thompson che viene bloccato in modo stupendo da Woodley. Ancora lo sfidante con tre pugni ben parati dal campione. Woodley lavora e si muove vicino la rete, il pubblico inneggia Thompson. Destri da parte di entrambi e nuovo calcio alto bloccato da Woodley. Thompson sembra molto più in forma, calcio basso per Woodley, jab di Thompson e nuovo calcio parato alla grande dal campione, il quale sembra aver finito la benzina e subisce lo sfidante a suon di calci bassi. Woodley trova dal nulla un gran destro, risponde Thompson al corpo. Entrambi connettono un paio di pesanti sinistri, Woodley preme con il destro e con uno scatto prova il gancio, che non va a segna. Thompson controlla il finale, il round è suo, ma il match è veramente ravvicinato e forse ha fatto di più Woodley.
Incredibile! I giudici non prendono nessuna decisione e dichiarano il match chiuso in pareggio! Woodley tiene la cintura, ma Thompson non è uscito sconfitto. Rematch scontatissimo e speriamo che lo spettacolo sia tale e quale o magari meglio di quanto visto quest’oggi perché veramente è stato un incontro di altissimo profilo e da spellarsi le mano.
Majority Draw but STILL UFC Welterweight Champion: Tyron Woodley
Main Event, pesi leggeri, UFC Lightwweight Championship Match, Conor McGregor vs Eddie Alvarez (c)
E siamo al main event! Il top della card è un match sontuoso, titolo pesi leggeri in palio…Alvarez cerca di distruggere la nomea di McGregor e confermarsi un grande fighter e campione, mentre McGregor vuole fare la storia, vincere e detenere due cincture contemporaneamente.
Si parte! Calcio basso di Alvarez, destro evitato da McGregor ed ancora Alvarez con colpi alle gambe. Alvarez in grande condizione, si muova, si dimena, McGregor avanza e cerca di trovare il target con il destro. Sinistro per lui, Alvareza evita. Intensità e velocità notevole, McGregor molto paziente al centro dell’ottagono, lavora sottotraccia. Alvarez si muove in avanza ed eccola l’irlandese! Boom! Sinistro che manda per terra Alvarez, avanza McGregor col sinistro, ma il campione riesce ad uscire da una situazione molto complicata. Alvarez torna in piedi ed ancora altro sinistro al fulmidicotone di McGregor, il campione ancora a terra. Pazzesco l’irlandese! Alvarez da terra tiene lontano lo sfidante, ma Notorius connette ancora un gran sinistro. McGregor va a terra anche lui con Alvarez, scramble tra i due e altro sinistro per l’irlandese. Si torna in piedi, calcio alto per l’irlandese, il sinistro di McGregor entra sempre, Alvarez si sta difendendo come può, ma pare già essere in difficoltà. McGregor blocca un calcio alto e trova il destro sul finire del primo round. One man show.. Conor McGregor, round tutto suo! Si riparte per il secondo round, match che sembra già segnato e indirizzato, ma mai dire mai. Calcio al corpo a favore di Alvarez che sembra di nuovo aggressivo e avanza col destro. McGregor paziente e improvvisamente, sinistro a segno. Calcio basso per l’irlandese, sempre guardia bassa a sfidare il suo rivale, Alvarez col destro, McGregor scivola, ma connette un altro sinistro, Alvarez ancora per terra, McGregor sente l’odore del sangue, spinge e connette alcuni jab veloci, altro sinistro a segno, altri grandi colpi per lo sfidante e Alvarez a terra. The Notorius lo ricopre e lo finisce col ground & pound! Battaglia terminata! McGregor ha fatto la storia ed ora è campione in ben due categorie! Pazzesco, pura fantascienza.
Winner by TKO and NEW UFC Lightweight Champion: Conor “The Notorius” McGregor
Bonus della serata.
Fight of the Night: Tyron Woodley vs Stephen Thompson
Performance of the Night: Conor “The Notorius” McGregor & Yoel Romero
Commento PPV:
Doveva essere un super evento, il primo a New York per la UFC e lo è stato dall’inizio alla fine.
La Pennington batte meritatamente la Tate e la “costringe” al ritiro. Ci mancherai, Cupcake, soprattutto la tua forza, il tuo eccellente fair play, il trash talking con Ronda Rousey e la tua meravigliosa bellezza.
Romero manda al tappeto con un colpo sensazionale Weidman, si lancia al top della categoria e fa cadere miseramente Weidman che, dopo Rockhold, non è più riuscito a tornare lo splendido lottatore che aveva distrutto due volte Anderson Silva.
Le due polacche danno vita ad un grande incontro, due lottatrici super, ma la campionessa mostra ancora una volta quanto è dura e si regala un’altra vittoria, è ancora lei la campionessa da detronizzare e ormai sono davvero poche, per non dire nessuna, le lottatrici in grado di metterla al tappeto.
Infine i due match principali, Woodley vs Thompson termina con un pazzesco pareggio che darà vita al rematch, un incontro meraviglioso tra due fighter equivalenti che hanno dato vita ad una battaglia memorabile.
La chiusura appartiene a Conor McGregor. Annichilito Alvarez, cintura strappata e nuovo campione in ben due categorie di peso. Basterebbe questo, sarà anche un trash talker incredibile, arrogante e pieno di sé, ma è un fighter sublime, potente, con un timing incredibile, oro colato per la UFC e per sé stesso. Dovrà cedere una cintura, ma ha comunque fatto la storia. Infinito Conor McGregor!
Voto: 8
Appuntamento a sabato 19 novembre, UFC Fight Night 99: Mousasi vs Hall