United Center di Chicago, Illinois. Main event tra due lottatori molto stimati ed apprezzati in UFC e dagli addetti ai lavori, due ex campioni desiderosi di confrontarsi. Vediamo come è andato l'evento numero 10 di UFC on FOX:
Pesi piuma, Jeremy Stephens vs Darren Elkins
Prova di grande forza per Jeremy Stephens che svolge i primi due round alla perfezione, evitando i takedown di Elkins e lavorando molto bene in piedi, colpendo ripetutamente l'avversario in viso e provocandogli diverse ferite ed un gonfiore generale. Nel terzo round, Elkins porta a terra Stephens, prova a sottometterlo senza fortuna con una ghigliottina, ma Stephens riesce ad uscire indenne e molto bene dalla presa, infatti prosegue la sua strategia di striking contro un Elkins palesamente in difficoltà a livello di ossigeno. A fine ripresa, altro takedown per Elkins su Stephens, ma il tempo scade e la vittoria è netta seppur ai punti per Jeremy Stephens che forse doveva chiudere il match prima, ma che è riuscito a mettere in porto una vittoria preziosa contro un avversario pericoloso.
Winner by unanimous decision: Jeremy Stephens
Pesi leggeri, Donald “Cowboy” Cerrone vs Adriano Martins
Un veterano come Cerrone affronta una giovane promessa al solo secondo match in UFC ovvero il brasiliano Martins. 4 minuti in sordina, contatti non troppo tosti, ma un Cerrone che sembra molto concentrato, calci bassi, un takedown portato segno. Quando mancano 20 secondi alla fine del primo round, super high kick di Cerrone su Martins che crolla a terra. Vince il Cowboy per k.o. Alla prima ripresa, grande affermazione per Cerrone.
Winner by Knockout: Donald “Cowboy” Cerrone
Co-Main Event, pesi massimi, Stipe Miocic vs Gabriel Gonzaga
Primi due round non proprio accattivanti, ma comunque ne esce decisamente meglio Miocic che pur senza strafare, ha un netto vantaggio in termini di colpi andati a segno e pare favorito per la vittoria finale. Gonzaga sta molto sulla difensiva, si vede che teme Miocic ed i suoi improvvisi e letali knockout. Inoltre il brasiliano sembra molto in debito d'ossigeno.
Anche il round finale è favore di Miocic che mette a terra Gonzaga e lo maltratta per un paio di minuti, entrambi gli atleti sono esausti, il terzo round è molto lento, non troppo piacevole, pochi colpi portati a segno ed anche Miocic non sembra avere la forza per chiudere il match prima del limite, ma comunque è in una botte di ferro perchè ai punti, la sua vittoria è garantita.
Seconda vittoria pesante e consecutiva per Miocic che scala a grandi passi la classifica dei pesi massimi UFC.
Winner by unanimous decision: Stipe Miocic
Main Event, pesi leggeri, “Smooth” Benson Henderson vs Josh “The Punk” Thomson
Due ex campioni a confronto, Henderson della WEC e della UFC, mentre Thomson lo è stato nella Strikeforce. Se Thomson vince, avrà la title shot, mentre se vince Henderson, non ci sarà title shot per lui in quanto è stato sconfitto già due volte da Anthony Pettis per cui per tornare in vetta, dovrà passare per altri match in futuro.
Inizio match tutto a favore di Thomson che mette a terra Henderson e prova a sottometterlo con una posizione sulla schiena molto favorevole, ma l'ex campione resiste e riesce a riportarsi in posizione eretta e stavolta è lui a portare a segno un takedown con una presa che sembra molto stretta, ma da cui Thomson riesce ad uscire con un buon piglio. Per ora sostanziale parità, forse qualche punto in più se l'è meritato il Punk perchè ha tenuto il pallino in mano per diversi minuti.
Secondo round bruttino, lunghi clinch, pochi colpi, Thomson mette ancora a terra Smooth, ma senza trovare la via giusta per sottometterlo. Match molto fisico e poco spettacolare, decisamente strano per la categoria pesi leggeri.
Anche il terzo round vive di tanti e lunghi clinch, Henderson in questi clinch porta tanti colpi e la bilancia in questo fondamentale propende per la sua parte. A fine ripresa l'ex campione trova anche un takedown su Thomson, ma il match stenta a decollare ed emozionare.
Il quarto round vede due takedown a uno portati a termine da Thomson, ma Henderson si difende molto bene a terra e fa soffrire il suo avversario, tuttavia l'incontro continua a essere poco spettacolare, i due tendono a rimanere “legati” per lunghi minuti e la contesa ne risente in negativo, match intenso e fisico, ma non molto piacevole.
Meglio Thomson nel round finale, alcuni colpi potenti portati a segno, ma i due si vede palesemente che cercano di arrivare ai punti e mantengono la loro strategia difensiva, senza scoprirsi e portando a compimento pochi colpi e tutti poco convinti. Decisamente un main event sottotono, cinque round poco intriganti e che lasciano il pubblico scontento, infatti si sentono alcuni fischi alla fine.
Per i giudici, decisivi i colpi portati a segno da Henderson piuttosto che i takedown di Thomson, vince l'ex campioen WEC e UFC, ma solo per decisione non unanime. Sconfitta amara per Thomson che non avrà la title shot, mentre vittoria poco limpida per Henderson. Speriamo che la UFC non organizzi un rematch vista la qualità ammirata tra questi due fighter in questo main event. Pubblico che rumoreggia, la vittoria di Henderson non è del tutto digerita, mentre Thomson pare l'abbia presa bene.
Winner by split decision: “Smooth” Benson Henderson
Bonus della serata:
Fight of the Night: Alex Caceres vs Sergio Pettis (preliminary fight)
Knockout of the Night: Donald “Cowboy” Cerrone
Submission of the Night: Alex Caceres
Commento Evento:
Altro colpo a vuoto della UFC dopo l'evento di due settimane. Anche in questo caso la card non era proprio straordinaria e lo spettacolo ne ha risentito. Ottima affermazione per Cerrone sempre molto solido e spettacolare, vittoria importante per Miocic in un incontro decisamente sottotono, così come la vittoria di Stephens ad inizio evento, un match combattuto in modo sufficiente, ma che non ha appassionato più di tanto. Molto controversa la decisione del main event di dare la vittoria ad Henderson, giudizio decisamente contestato. Niente title shot per Thomson, mentre Henderson mostra ancora una volta di non essere un fighter molto spettacolare e che si lascia amare, ma questa vittoria fa morale ed ora è pronto per nuove sfide, ma non ancora per lanciarsi nuovamente contro Anthony Pettis.
Voto: 5
Appuntamento a domenica prossima 2 febbraio per un grande UFC 169: Barao vs Faber, il giorno prima del Super Bowl. Grande weekend di sport americano!
E' tutto, alla prossima!