UFC 169, Prudential Center di Newark, New Jersey, una card molto buona per UFC 169, il primo evento ppv della UFC nel 2014. Co-Main event e Main Event da leccarsi i baffi, vediamo come è andata:
Pesi leggeri, Abel “Killer” Trujillo vs Jamie Varner
Due lottatori in grande ascesa in UFC si affrontano nell'opening match di questo ppv, UFC 169, che si annuncia veramente esplosivo.
Il primo round è molto piacevole, meglio Varner, ma la reazione di Trujillo è decisamente buona e ci attende un incontro veramente elettrizzante. Lunga ghigliottina di Varner sull'avversario, ma Trujillo non cede e quando esce dalla presa, trova un paio di combinazioni che fanno vacillare il buon Vaner.
Secondo round meraviglioso!!! Varner domina per un paio di minuti, sembra vicinissimo al k.o. Decisivo, ma non riesce a chiudere, Trujillo si difende bene, va in Survival Mode e sopravvive. Varner è esausto, i due si staccano, si scambiano ancora dei colpi ed improvvisamente Trujillo trova un gancio destro durissimo che mette knockout Varner immediatamente. Grande inizio di ppv, battaglia bellissima, assolutamente folle e aggressiva.
Winner by knockout: Abel “Killer” Trujillo
Pesi mosca, Ali “Butcher” Bagautinov vs John “Hands of Stone” Lineker
Si scontrano il nr. 7 (Bagautinov) ed il nr. 5 (Lineker) del ranking UFC nei pesi mosca. Il primo round è pressochè tutto a terra infatti Bagautinov mette a segno due takedown e trova la posizione di monta per due volte senza tuttavia avere modo di portare a termine colpi particolari o finalizzare. Lineker si difende bene, cerca e riesce a riportarsi in piedi per scambiare a livello di boxe, ma il russo non si sbottona e si mantiene a distanza. Il match deve ancora decollare.
La seconda ripresa è decisamente poco interessante, molto statica, Lineker si difende benissimo da ben 5 tentativi di takedown portati avanti da Bagautinov, ma il russo è più convincente, trova qualche buon colpo mentre Lineker fa fatica a chiudere la distanza e si gioca molto nel round finale.
Nel round finale, Lineker fa troppo poco, subisce tre ottimi takedown dal russo che, pur senza incantare, riesce a vincere questo incontro contro un lottatore molto pericoloso e meglio posizionato nel ranking come Lineker. Incontro comunque troppo strategico e poco appassionante.
Per arrivare a Demetrious Johnson, questi due devono ancora lavorare veramente tanto oppure saranno schiantati.
Winner by unanimous decision: Ali “Butcher” Bagautinov
Pesi massimi, Alistair “The Reem” Overeem vs Frank Mir
Una prova decisamente importante per entrambi perchè chi perde, molto probabilmente è fuori dalla UFC. No, non è “The Apprentice”, questi due fighter vengono da brutte sconfitte tutte consecutive ed è possibile che in caso di nuova debacle, uno dei due venga licenziato dalla promotion dei Fertitta. Vediamo chi la spunterà, sono due lottatori dai pugni pesanti, Mir ha anche il mento molto duro mentre Overeem ha dimostrato di non avere una resistenza da antologia. E comunque due ex campioni a confronto, Mir in UFC, Overeem in Strikeforce.
Severa punizione per Mir nel primo round, Overeem è molto in palla, colpisce Mir con pesantezza a suon di ginocchiate al corpo ed in viso, ma anche ginocchiate al corpo. Grande prova di resistenza dell'ex campione UFC e bravo anche l'arbitro che non ha interrotto il match, ma Mir è molto difficoltà, è tumefatto, perde sangue per una ferita sul naso, Mir sta soffrendo tantissimo mentre l'olandese sembra in posizione molto solida e convinto di portare a casa la vittoria, vedremo se il cardio lo assisterà fino a fine match.
Anche il secondo round è di Overeem, nonostante il buon tentativo con successo di Mir che mette a segno un takedown, l'olandese è in forma, domina Mir anche a terra mettendo a segno tanti colpi, l'ex campione UFC sembra a pezzi, sanguina dal sopracciglio. Ben 55 a 1, i colpi a terra a favore di The Reem.
Il round finale è ancora tutto a favore di Overeem, 4 minuti a terra a brutalizzare Mir che è una manschera di sangue, ultimo minuto in piedi in grande controllo, stavolta l'olandese è arrivato lucido a fine match, non in debito d'ossigeno e per 15 minuti ha fatto il bello ed il cattivo tempo nei confronti di Mir, il quale ora rischia seriamente l'allontanamento dalla UFC. Un finale amaro per un grande campione. Peccato per l'olandese non aver finalizzato l'incontro prima del limite, ma ha assolutamente meritato e stravinto l'incontro. Overeem può guardare con nuova fiducia al futuro in UFC.
Winner by unanimous decision: Alistair “The Reem” Overeem
Co-Main Event, UFC Featherweight Championship match, Pesi piuma, Josè Aldo vs Ricardo “The Bully” Lamas
Un fenomeno contro un lottatore in grande spolvero, molto pericoloso, ma che dovrà fare le cose alla grande per sconfiggere un fuoriclasse come Aldo.
Primo round equilibrato e tattico, qualche fiammata, ma nulla di più. I due fighter sembrano studiarsi, anche se a dir la verità Aldo sembra in controllo e tutte le volte che accelera, va a segno con i suoi tremendi calci e la sua grande capacità di muoversi sull'ottagono ed il gioco di piedi.
Nel secondo round, il livello cresce, ma Aldo dimostra ancora una volta perchè è il campione, grande concentrazione e controllo dell'ottagono, i suoi calci ed i pugni al corpo sono devastanti e squassano tutte le volte il povero Lamas, il quale si difende bene e non disdegna qualche offensiva nei confronti di Aldo, ma è troppo poco per impensierire il grande campione brasiliano.
Il brasiliano è sempre col pilota automatico anche nella terza ripresa, ha il doppio dei colpi portati a termine rispetto a Lamas. Non è un grande match, eppure Lamas si difende molto bene ed attacca quando può, mentre Aldo è fin troppo in controllo ed è criticabile che non provi a finalizzare il suo avversario proprio lui che ha un killer instinct spaventoso.
Round 4, Aldo porta a terra Lamas e lo costringe ad una strenua difesa da un tentativo non proprio strettissimo di rear naked choke. Lamas riesce a rifugiarsi nuovamente in piedi, ma è molto provato ed il brasiliano vince anche questa ripresa.
Ultimo round di un match non brillantissimo, ma comunque sufficiente, altro takedown di Aldo che mette al suolo Lamas e cerca la sottomissione. L'americano però si libera dalla presa di Aldo e va in posizione di monta, ma la difesa di Aldo è decisamente all'altezza e non ha problemi a soffocare gli ultimi sussulti di Lamas.
Vince Aldo in modo giusto e abbastanza convincente, rimandato Lamas, ma questo Aldo sembra infermabile. Attendiamo con trepidazione Josè Aldo vs Anthony Pettis nei pesi leggeri.
Peccato che il brasiliano non abbia finalizzato l'incontro e l'abbia portato ai punti, secondo me aveva tutte le possibilità per mettere knockout o sottomettere Lamas.
Winner by unanimous decision and STILL UFC Featherweight Champion: Josè Aldo jr.
Main Event, UFC Bantamweight Championship Match, Pesi gallo, Renan Barao vs “The California Kid” Urijah Faber
Una sfida tra due top player della categoria pesi gallo, l'ex campione WEC contro il campione UFC di categoria, probabilmente uno dei migliori (se non il migliore al momento) lottatore della federazione. Due record spaventosi, due fighter eccezionali per un match che sembra esplosivo conoscendo la bontà dei due lottatori.
La contesa dura tre minuti e mezzo, il primo round è decisivo per conoscere il vincitore ed è Renan Barao che tira fuori dal cilindro un diretto pazzesco che mette a terra Faber, il quale si salva durante il primo assalto, ma il secondo gancio all'orecchio del brasiliano manda ancora già Faber ed Herb Dean è costretto a sospendere l'incontro sul ground & pound del campione. Decisione dell'arbitro non limpidissima, ma che ci sta. Barao difende ancora il titolo, un fighter pazzesco, mentre Faber deve ancora arrendersi ad un passo dalla cintura, ma rimane un lottatore eccezionale.
Renan Barao è il miglior lottatore UFC in questo momento? Forse sì, ha ragione Dana White.
Winner by TKO and STILL UFC Bantamweight Champion: Renan Barao
Bonus della serata:
Fight of the Night: Abel “Killer” Trujillo vs Jamie Varner
Knockout of the Night: Abel “Killer” Trujillo su Jamie Varner
Submission of the Night: ///
Commento PPV:
Un evento non proprio indimenticabile ed eccezionale. Ottimo il match d'apertura, veramente divertente, ma il resto non è stato propriamente all'altezza delle aspettative per una card così succulenta. Affermazione netta e insindacabile di Overeem in un incontro sufficiente, bruttino invece il confronto tra Bagautinov e Lineker, ci si aspettava molto di più da due talenti così spettacolari.
Infine co-main event e main event. Il primo meno esplosivo di quello che doveva essere, Aldo non ha forzato la mano perchè a mio parere poteva vincere ben prima del limite, incontro non proprio esaltante.
L'incontro finale del ppv è stato purtroppo fermato da un errore dell'arbitro, un direttore navigato come Herb Dean, ha deciso di sospendere l'incontro quando Faber, seppur in difficoltà, stava provando a fronteggiare gli attacchi ripetuti di Barao. Spererei di vedere un rematch, ma dubito che sarà organizzato. Main event deludente.
Voto: 5,5
Appuntamento a UFC Fight Night del 16 febbaio, Lyoto Machida vs Gegard Mousasi.
E' tutto, alla prossima!