MGM Grand Garden Arena, Las Vegas.

Gli incontri principali della card paiono assolutamente straordinari. Vedremo se Cormier continuerà la sua crescita e rimarrà imbattuto contro il monumentale Henderson, mentre Barao deve confermare ancora una volta il titolo e di essere uno dei più grandi fighter della federazione, sicuramente il nr. 3 o 4 fra i lottatori della federazione dei Fertitta. Vediamo come è andata, nella review qui sotto:

Pesi leggeri, James Krause vs Jamie Varner

Purtroppo questo match che si presentava come molto interessante, dura solo un round, ma non c'è nessun knockout o nessuna sottomissione, bensì Varner dopo un calcio di Krause, mette male la caviglia e se la rompe. Varner tiene duro in modo incredibile per tutto il round, ma cade da solo un paio di volte, è molto sofferente, eppure attacca comunque così come Krause. Insomma, grande cuore per Varner e bravo anche Krause a non perdere la concentrazione vedendo il brutto infortunio dell'avversario. Ci starebbe un rematch perchè sono due atleti molto interessanti, molto gradevoli da vedere quindi sarebbe il caso di organizzare un nuovo match tra i due.

Winner by TKO: James Krause

 

Pesi piuma, Francisco “Cisco” Rivera vs Takeya Mizugaki

Incontro che vede un primo round molto intenso e molto forte, meglio il giapponese che mette a terra con un gran gancio Rivera, ma quest'ultimo si risolleva bene e si riporta in linea di galleggiamento nonostante il round sia a favore di Mizugaki più attivo e puntuale nel portare i suoi colpi a segno.

Round 2 molto equilibrato, Rivera entra meglio nel round e chiude il giapponese in una bella ghigliottina, ma Mizugaki non molla, resiste e trova una bella posizione a terra, ma Rivera si difende benone e non subisce più di tanto. Si decide tutto al round finale, situazione molto equilibrata, sarà una difficile decisione per i giudici.

Anche il terzo round è veramente intenso, condotto per buona parte a terra, ma i due non si risparmiano, ribattono colpi su colpi e la sequenza finale degli utlimi 10-15 secondi è lo specchio del match, molto combattuto e molto difficile da leggere in sede di giudizio ai punti.

Invece i giudici sono molto decisi e danno una vittoria unanime al giapponese che fa un passo importante verso la parte della classifica di divisione.

Winner by unanimous decision: Takeya Mizugaki

 

Pesi welter, Jake “The Juggernaut” Ellenberger vs “Ruthless” Robbie Lawler

Due tra i talenti più fulgenti della categoria pesi welter, eppure il round 1 è veramente poco piacevole. Ellenberger si muove poco, colpisce ancora meno e non riesce a prendere le misure a Lawler che è un fighter eccezionale e molto pericoloso. Ma anche Lawler non sta incantando, sta facendo sicuramente meglio del suo avversario ed ha un minimo vantaggio, ma per ora l'incontro non decolla ed è tutto abbastanza noioso.

Secondo round tutto a favore di Lawler che trova il modo di colpire duro Ellenberger e buttarlo a terra, ma il Juggernaut si difende bene dall'assalto di Ruthless, ma il match continua a non decollare, Ellenberger non fa nulla per invertire il trend che è nettamente a favore di Lawler ed onestamente quest'ultimo lo abbiamo visto molto più in palla contro Hendricks per il titolo, ma in questo match sta tenendo le marce basse, lo spettacolo ne risente, il pubblico rumoreggia ed il match sta deludendo le aspettative che erano parecchio alte.

Parte bene Ellenberger nel terzo round, pare deciso, ma Lawler si difende bene ed il momento del Juggernaut dura veramente poco perchè Lawler torna in controllo, trova un bel diretto seguito da una ginocchiata devastante, grande timing, grande forza che mette knockout Ellenberger, molto stanco e sanguinante dal naso. Alla fine vince ancora Lawler, tutt'altro che emozionante il match che tecnicamente doveva essere un mezzo capolavoro.

Winner by TKO: “Ruthless” Robbie Lawler

 

Co-Main Event, Pesi massimi-leggeri, Daniel “DC” Cormier vs Dan “Hendo” Henderson

Due straordinari campioni, Henderson ex campione nel Pride, Cormier ex campione nella Strikeforce ed assolutamente imbattuto. Un match che si presenta di altissimo livello, due fighter dai pugni molto duri e la mascella d'acciaio.

Grande primo round di Cormier che come spesso accade, annienta il suo avversario, porta a terra Henderson e non gli permette di muoversi, il match non è per ora niente di entusiasmante, ma è decisamente incredibile vedere come Cormier riesce a dominare e disporre del suo avversario con grande facilità, Cormier è una forza della natura ed Hendo non sembra in grandissime condizioni fisiche a livello di cardio già alla fine del primo round.

Ancora Cormier nel secondo round, una potenza disarmante per DC che butta ancora a terra il povero Henderson che si difende come può e d'altronde non è un maestro della lotta a terra, il pubblico rumoreggia perchè non vede lo spettacolo che avrebbe voluto vedere mentre Cormier prosegue con il suo incedere, colpisce Henderson da terra continuamente, lo sfianca, Henderson è veramente in debito d'ossigeno tuttavia la strategia di Cormier è molto redditizia e altrettanto brutta da vedere. Match finora di basso livello nonostante i grandi protagonisti, Hendo è a pezzi a fine secondo round, fatica a parlare, Cormier ha scelto decisamente la strategia corretta per portare a casa una vittoria in modo tranquillo senza rischiare nulla.

Round finale che si svolge come gli altri, Cormier apre una ferita importante ai danni di Hendo, lo lancia per aria come una bambola, che forza della natura DC che poi trova una Rear Naked Choke che provoca uno svenimento a Henderson. L'arbitro è costretto a intervenire per concludere il match, Cormier va 15-0 mentre sonora sconfitta per Henderson, mai in partita e mai in gara. Cormier a fine match chiama fuori Jon Jones, vuole una title shot, vediamo se gliela concederanno…certo è che questo Cormier è veramente fortissimo, pesante, difficile da affrontare, ha un wrestling sopraffino, un mento forte ed anche in piedi va molto bene. Forse abbiamo un avversario credibile per Jones…oltre a Gustafsson…

Henderson a fine match, nonostante i suoi 43 anni, dice di voler continuare lottare. Bene per noi!

Winner by submission (rear naked choke): Daniel “DC” Cormier

 

Main Event, pesi gallo, UFC Bantamweight Championship Match, Renan “The Baron” Barao vs TJ Dillashaw

Sembra tutto scontato, tutto apparecchiato per l'affermazione, l'ennesima di Renan Barao, ma il campione non sembra in gran condizione, non ha la solita convinzione, sembra un po' intimidito mentre Dillashaw parte bene, prende fiducia, tiene benissimo l'ottagono e Barao è sotto controllo. A circa un minuto dalla fine, Dillashaw trova un gancio pazzesco che mette a terra Barao che fa più di 40 secondi in apnea, si difende, sopravvive e riesce a portare a termine il primo round, ma è andato veramente vicino ad una sonora, pesante e sorprendente sconfitta. Barao è scosso, non trova il suo angolo, sembra veramente sorpreso da ciò che è accaduto. Avanti e bene, TJ Dillashaw.

Barao sembra si sia ripreso nel secondo round, Dillashaw sanguina da uno sopracciglio, ma Barao subisce la velocità e la varietà dei colpi del contender. Destro, sinistro, montanti, colpi al corpo, calci. Il colpo subito nel primo round sta rallentando parecchio il brasiliano completamente irriconoscibile rispetto i soliti canoni.

Terzo round molto interlocutorio, i due prendono fiato in vista del gran finale, eppure è ancora grande vantaggio per Dillashaw che domina un Barao completamente vuoto, scosso, in difficoltà, poco concentrato, poco mobile, il brasiliano è l'ombra del grande campione che abbiamo visto sin dall'esordio in UFC.

Niente da fare, Barao è in balia dell'avversario anche nel quarto round. Dillashaw è mobile, non sembra molto stanco, entra nella guardia del brasiliano in modo puntuale, preciso, costante, non riesce a contrapporre resistenza il “Barone” che è esausto, non ha più footwork, guarda costantemente l'orologio e non sa che fare per evitare un upset clamoroso da parte di un avversario che era destinato ad essere l'ennesima vittima sacrificale.

L'agonia del campione finisce al quinto, dopo circa due minuti e mezzo, Dillashaw entra con un high kick violentissimo su Barao, trova altri due jab straordinari e l'ultimo di questi mette per terra il brasiliano che viene finito velocemento da Dillashaw. Barao è stato detronizzato! Dillashaw è il nuovo campione pesi piuma della UFC, fantastica prestazione ed affermazione dell'americano. Barao irriconoscibile e giustamente sconfitto dopo anni di grandi soddisfazioni, uno dei più grandi upset della storia della federazione. Barao gonfiato per quattro round e mezzo come mai accaduto, Dillashaw incontenibile. Rogan dice che è stata la pià grande prestazione vista nella sua vita…per carità, Rogan lo dice sempre, eppure stavolta potrebbe avere ragione. Grandiosa vittoria per TJ Dillashaw.

Winner by TKO and NEW UFC Bantamweight Champion: TJ Dillashaw

 

Bonus della serata:

Performance of the Night: Mitch Clarke (preliminary fights) & TJ Dillashaw

Fight of the Night: Renan Barao vs TJ Dillashaw

 

Commento PPV:

Un evento non proprio memorabile, iniziato benino, parte centrale poco piacevole, finale sorprendente. Escono allo scoperto due grandi nomi dopo UFC 173: Daniel Cormier e TJ Dillashaw.

Il primo ha dominato Henderson, il secondo ha dominato il campione Barao. Sono i loro volti sulla copertina di questo ppv.

Lawler ha sconfitto Ellenberger in un match molto sottotono e che ha subito giustamente i fischi del pubblico.

Sfortunato Varner nel match d'apertura dell'evento, mentre buona vittoria di Mizugaki contro Rivera, affermazione meritata seppur non proprio entusiasmante.

Abbiamo un nuovo campione in UFC nei pesi piuma, TJ Dillashaw. Dopo Silva, un altro brasiliano viene pesantemente detronizzato, il grande Renan Barao. Ma tornerà, statene certi.

Voto: 6,5

 

Appuntamento a settimana prossima UFC Fight Night a Berlino, Germania. Sarà Mark Munoz vs Gegard Mousasi nel main event.

 

E' tutto, alla prossima!