Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni su una quasi certa chiusura della XFL, arriva oggi la conferma ufficiale. La XFL ha dichiarato bancarotta.

La compagnia ha trasmesso la richiesta in Delaware e dai documenti, adesso pubblici, risulta che il 23% delle azioni sono di proprietà della WWE. Vince McMahon, prima della crisi mondiale legata al Coronavirus, aveva in mente di investire oltre 300 milioni di dollari in 3 anni, in attesa che la lega cominciasse a divenire profittevole grazie alla rivendita dei diritti televisivi.

Evidentemnete, con la mutata situazione globale, la famiglia McMahon ha deciso di non proseguire in questa complicata impresa. Gli indici di ascolto della lega erano stati decenti, anche se avevano subito un inevitabile calo nel corso delle settimane e negli stadi c’era stata una buona affluenza. Tutti dati positivi che evidentemente non sono bastati a consigliare a Vince McMahon di provarci nel corso della prossima stagione.