Nel mese di marzo, Mauro Ranallo è scomparso dalla programmazione WWE a causa dei problemi di salute di natura depressiva; ora, diverse speculazioni al riguardo hanno portato a puntare il dito contro John “Bradshaw” Layfield, protagonista di diverbi con l’ex commentatore di Smackdown Live.

Qualche settimana fa, poi, era stato ufficializzato l’addio dell’italocanadese alla WWEfino ad oggi; infatti, è stato appena annunciato sul sito ufficiale della compagnia di Stamford che Ranallo tornerà al tavolo di commento di uno show WWE e, nella fattispecie, di NXT.

 “THE NXT CHAPTER BEGINS!”: questo il post del neo commentatore dello show giallo, cui ha fatto eco questo tweet di Triple H:

Insomma, ben prima di quanto sperato, Mauro Ranallo tornerà a commentare in WWE, per la gioia dei suoi tanti sostenitori (fra cui il sottoscritto) che sentiranno di nuovo: “MAMMA MIA!” e gli altri tormentoni che avevano reso celebre Ranallo (che commenterà anche lo storico incontro fra Floyd Mayweather Jr. e Conor McGregor) nella propria prima esperienza alla corte dei McMahon.

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.