Finito il 2020 si pensava che determinate cose avrebbero potuto cambiare direzione, andando verso un qualcosa di non azzardato e apparentemente semplice. I feud potrebbero e dovrebbero migliorare viste le parole e gli obbiettivi che la federazione si è imposta. Ma nonostante ciò qualcosa viene ripetuto costantemente e la vittima è sempre la stessa persona. Sto parlando di Moose che, dopo tre storyline in cui ha sconfitto vecchie leggende, si ritroverà nuovamente contro una di esse al prossimo evento della federazione, e come se non bastasse affronterà colui che ha battuto qualche settimana fa. Rhino.
L’ex di tutte le federazioni, sarà l’ennesima occasione sprecata per questo lottatore che sta passando i migliori anni della sua carriera a combattere contro cinquantenni che non possono fare altro che rallentarlo e svolgere match al limite della sonnolenza. Il primo che si è trovato di fronte è stato RVD lo scorso anno a Slammiversary e dopo un feed che ha coinvolto anche Tommy Dreamer e Sabu, Moose è riuscito a vincere il match e concludere la storyline, con la speranza che il passo successivo sarebbe stato una rincorsa titolata.
Così non è stato, infatti è stato annunciato in pompa magna il primo campione TNA (anche se il titolo era NWA) Ken Shamrock. L’ex fighter una volta sul ring ha mostrato tutto quello che ci si aspettava, lentezza d’esecuzione e pochissima credibilità come vincitore, ma nonostante questi limiti è stato scelto dalla dirigenza come nuovo sfidante di Moose, il quale così ha rallentato ulteriormente i suoi ritmi sul ring. La fortuna è stata che la maggior parte della sotryline è stata svolta con i promo e con Moose il più delle volte non ha nemmeno presenziato agli show.
Bene, cosa fargli fare a Moose dopo aver battuto nuovamente un vecchietto? Una corsa titolata? No. Un feud con un giovane da lanciare? No. Ovviamente la risposta è sempre la stessa: Un quasi cinquantenne lento e macchinoso. I due sono arrivati fino ad Hard To Kill e lo scontro in ppv è stato un No Disqualification Match, giusto per dare un minimo di credibilità a Rhino, con la vittoria di Moose, eppure a me non rimane nulla di questa vittoria, a dire il vero il match me lo sono già dimenticato.
Penso probabilmente che quel match se lo abbia rimosso anche il povero Moose che a Sacrifiche dovrà proprio fare un sacrificio, di nuovo, per l’ennesima volta. Le abilità le ha, sul ring è bravissimo, al microfono è tra i migliori nel roster e con il pubblico ci sa fare altrettanto, cosa non facile per gli heel ad Impact. Allora superato nuovamente questa barriera cosa potrebbe riservare il futuro a questo ragazzo? Personalmente spero che il suo futuro sia da un altra parte, perché lo status per competere anche al titolo X-Division attualmente non lo ha e gli anni migliori, soprattutto a livello fisico, passano in fretta.