Sono già passate quasi due settimane da Prelude, la puntata speciale di UK che ci ha fatto compagnia e si è reso protagonista (e che protagonista, lasciatemelo dire) nella Wrestlemania Week

Si sa, questo evento è sempre uno spartiacque tra un anno e l’altro in casa WWE e possiamo quindi considerare tale, seppur in maniera relativa, Prelude allo stesso modo? Una cosa però è certa, in casa UK fervono, anche se non ancora in maniera così preponderante, i preparativi per il takeover che avrà luogo (Covid permettendo) il 20 Giugno a Dublino

Certo, guardando i risultati di Prelude e soprattutto IL risultato, quello che ha visto confermarsi WALTER campione contro Rampage Brown (in un match che vi consiglio di recuperare assolutamente, dopo, però, quello dell’austriaco contro Ciampa al takeover di NXT) sembrerebbe che tutto è uguale, e invece no..

Perchè già da tempo, a mio parere, si sta preparando colui che detronizzerà WALTER, e questi altri non può che essere Ilja Dragunov (l’unico rivale per il quale il campione ha avuto un pò di rispetto) e la sua storyline contro sè stesso è molto intrigante e potrà regalarci ancora tante soddisfazioni

Anche per la cintura massima femminile sembrerebbe cambiato qualcosa, non sono più due le pretendenti all’oro ma tre: Emilia McKenzie, Meiko Satomura e Aoife Valkyrie e, con buona pace della prima, io mi concentrerei sulle altre due, è tra questi due nomi che è nascosta la prossima campionessa femminile del roster e se i piani alti sono intelligenti (così come credo che siano) non si faranno scappare l’occasione di un triple treat match, magari proprio a Giugno con KLR che abdicherà (e per me, finalmente) dopo un regno, tutto sommato, buono

Altro “titolo” protagonista della serata dell’8 Aprile è stato l’incontro di qualificazione tra Dar e Bate per un incontro contro A-Kid, possessore dell’Heritage Cup, il quale affronterà nuovamente il suo amico fraterno Tyler e io già fremo dal vedere di nuovo questi due uno contro l’altro. Magari finirà con 1 a 1 o con 2 a 0, chi lo sa.. L’importante è non perderseli questi match..

Insomma, è da un pò di tempo a questa parte che trovo che UK, a prescindere dal Prelude, stia cambiando pelle, quasi come un evoluzione degli atleti e dello show stesso (non so ancora chi influenza chi) e a noi non resta altro che goderci il tutto, perchè i cambiamenti, anche se minuscoli, ci sono: basta solo aguzzare la vista!

Per il momento vi lascio così, pensateci anche voi e vi aspetto nei commenti 🙂 ma, spoiler (ma nemmeno più di tanto :P), tra due settimane tornerò nuovamente qui con la seconda parte di questo editoriale, credevate fosse finito, per caso?

Desil

Studentessa universitaria con la passione per la scrittura e le serie TV, qui vi faccio compagnia con i miei report e gli editoriali. Attualmente trovo molti atleti interessanti ma rimango fedele sin dal 2014 al mio 'credo' per il King Slayer Seth Rollins e il fu Dean Ambrose, motivo quest'ultimo per il quale ho aperto i miei orizzonti verso i lidi giapponesi e l'AEW