Molti fan hanno storto il naso in seguito alle scelte fatte dalla WWE in sede di Draft, rendendo la due giorni vista a Smackdown e Raw “quasi” superflua, soprattutto per la scelta di “bloccare” i campioni dei due roster, senza consentire loro di essere draftati. Eccezion fatta per qualche sorpresa da NXT, i big name di ogni roster sono rimasti rispettivamente a Raw e Smackdown, senza un vero e proprio scossone.
Citando la stessa WWE del passato, si è trattato (di fatto) solamente di uno “shake-up” più che di un Draft in piena regola, con addirittura Undertaker che ha ampiamente criticato l’operato della federazione in questo caso. Ovviamente questi commenti del Phenom sono arrivati durante il suo podcast, ovvero Six Feet Under, e vi riportiamo i due virgolettati più interessanti qui di seguito:
“Sapete cosa è mancato per me? – riferendosi al WWE Draft – avrei voluto vedere qualche scambio in più. Capisci cosa intendo? Come in tutte le squadre, tutti vogliono il quarterback. Loro si sarebbero dovuti scambiare” – riferendosi ai top name ed ai campioni rimasti nel rispettivo roster.
Taker ha poi incalzato nuovamente la federazione, affermando che “avrebbe voluto vedere qualcosa di più“. Un pensiero comune, soprattutto riguardo al fatto che la WWE “avrebbe dovuto fare di più per far si che i fan guardassero le due notti”, visto che tirando le somme “è cambiato davvero poco rispetto a prima”.