In questi giorni la WWE sta celebrando la carriera di Undertaker, con tanto di un nuovo documentario sul WWE Network dedicato ai mitici Brothers of Destruction, che componeva con il “fratello” Kane.
I due hanno parlato dello storico momento della fine della streak di invincibilità di Undertaker a WrestleMania, con Taker che ha rivelato: “Sono andato allo stadio quella sera sapendo che avrai vinto. Durante la giornata, Vince è venuto da me e mi ha detto che aveva cambiato idea. Io ho pensato ‘Ok, non credo che Brock ne abbia bisogno ma alla fine è il tuo show, decidi tu. Se ne sei sicuro, sarà quello che faremo’”.
Il becchino ha poi spiegato di aver sempre immaginato qualcuno di diverso rispetto a Lesnar per quel prestigioso successo: “Pensavo che sarebbe stato qualcuno come Roman Reigns, penso che lui sarebbe stato perfetto”.
Anche Kane gli ha fatto eco durante il documentario dicendo: “Si, anche io penso che sarebbe stato meglio Roman, avrebbe dato più lustro alla storia”. La big red machine ha spiegato: “Mentre guardavo ho pensato che avessero sbagliato il finale, che abrebbero fatto ripartire il match o qualcosa fosse andato storto. Non fu così. Sono uscito dalla stanza, ero davvero arrabbiato. So che la streak non era qualcosa che qualcuno ha pianificato, è qualcosa che si è evoluto spontaneamente, ma era diventata parte del fascino di WrestleMania ormai”.