Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono in corso di svolgimento e sta facendo molto discutere la vicenda riguardante la pugile algerina Imane Khelif, così come quella della taiwanese Lin Yu-ting. Sostanzialmente secondo molti le due non sono donne e non dovrebbero combattere nella relativa categoria. Ora anche Val Venis è entrato a gamba tesa sulla questione scagliandosi contro Tony Khan e Cody Rhodes.
“Avete normalizzato queste cose”
Tramite un post sui social, Val Venis è entrato a gamba tesa sulla vicenda delle pugili Imane Khelif e Lin Yu-ting che sta tenendo banco alle Olimpiadi di Parigi. Val Venis ha accusato Tony Khan e Cody Rhodes, che da sempre sostengono i diritti LGBTQ, di “aver normalizzato questo stronzate”: “Avete normalizzato queste stronzate nella mente delle persone con il potere e ora eccoci qua. Donne vere che vengono menate di uomini in sport veri. Vergogna a tutti coloro che ritengono questa merda normale”. Queste le parole di fuoco dell’ex wrestler. Con particolare riguardo alla pugile algerina va evidenziato che la polemica deriva dal fatto che un test di idoneità del genere avrebbe rilevato la presenza di cromosoma XY in occasione dei Mondiali del 2023. Va detto che il CIO l’ha ammessa alle gare ritenendo rispettati tutti i requisiti. Quest’oggi la Khelif avrebbe dovuto affrontare la nostra connazionale Angela Carini. Il match è iniziato ma pochi secondo dopo la nostra pugile ha deciso di ritirarsi dopo un pugno dell’avversario ritenuto troppo forte. Qui sotto il post.
HEY @TonyKhan @CodyRhodes! YOU NORMALIZE THIS EVIL BULLSHIT IN THE MINDS OF OTHERS WITH THE POWER AND INFLUENCE OF ENTERTAINMENT, AND NOW, HERE WE ARE. REAL WOMAN GETTING BEAT BY REAL MEN IN REAL SPORTS! SHAME ON ALL THOSE WHO PORTRAY THIS CRAP AS NORMAL! https://t.co/CqLAvesnNa
— Val Venis(The Big Valbowski) (@ValVenisEnt) August 1, 2024