La vita del lottatore nel 2020 è stata scossa da accuse infamanti, ossia l’aver adescato ed inviato immagini di nudità a ragazzi minorenni. La WWE, la Compagnia per la quale lavorava allora, ha indagato internamente non riuscendo a verificare tale condotta. Velveteen Dream, in seguito a ciò, osservò un lungo periodo di inattività ulteriormente sconquassato da altre accuse gravi (soggiunte l’anno successivo) di violazione di proprietà privata e possesso di droga. Come conseguenza di queste accuse, Dream ha subito il licenziamento dalla Federaziome di Stamford. Da quel giorno l’atleta non si è più esibito su un ring di wrestling, forse più impegnato in questo periodo a ripulirsi l’immagine che ad allenarsi per esibirsi su un quadrato.
Un nuovo inizio ?
La scorsa notte a New York, Patrick Clark è tornato a calcare un ring dopo circa 3 anni per l’evento Dynasty Wrestling tenuto in Albany. Tuttavia pare non sia stato coinvolto in una contesa fisica, facendo la sua apparizione poco prima di un match che vedeva contrapposti altri due lottatori. Clark ha squarciato il silenzio prendendo il microfono in mano e lanciando una “open challenge”. Non c’è alcuna ripresa che testimoni che qualcuno l’abbia poi accettata. Di seguito, i video che hanno circolano sul web su quanto accaduto:
