Victory Road ci lascia con tante conferme, alcune liete e ben accette, altre decisamente amare con la dura consapevolezza di doverle accettare.

Tagliamo la testa al toro, gli ABC sono stati momentaneamente sacrificati per portare il System a cedere i titoli di coppia agli Hardys in quel di Bound For Glory.
E’ stata presa una scelta durante Slammiversary, poi le circostanze sono cambiate, probabilmente dopo un accordo prolungato della compagnia con Jeff & Matt.
Continuo però a credere nel duo composto da Chris Bey e Ace Austin per me pronti a fare nuovamente loro le cinture, magari ad Hard To Kill, così da consolidare ulteriormente il concetto già espresso dopo aver sconfitto i MCMG nel 2023, cioè essere il tag team di riferimento di questa nuova era della compagnia (e dopo ben tre regni, direi “è anche ora!”).

A proposito di “riprese”, le Spitfire ce l’hanno fatta e le Malisha sono finalmente esplose. Finalmente per un solo ed unico motivo, pushare in singolo Masha Slamovich e forse riuscire a darle il titolo massimo della divisione entro i primi mesi del 2025 (lo spero).
Parlando sempre di Knockouts, ennesima conferma di Jordynne Grace, possibile alleanza con Masha vista nel backstage e, mi ripeto, ulteriore conferma di un possibile scontro rinnovato tra le due dopo l’ottimo match di BFG 2022.

Mike Bailey di nuovo campione X-Division? Un grave errore.
Odio il “cedere” una cintura ad un determinato wrestler (in questo caso Zachary Wentz) solo per mostrarlo con quel titolo attorno alla vita all’interno di un altra trasmissione di un altra federazione (NXT vs Wes Lee). Vediamo nel corso delle settimane cosa combineranno.

Ecco la vera nota dolente… Joe Hendry sconfigge Josh Alexander per sottomissione.
Per me l’ultima palata che sotterra definitivamente Josh e lo allontana dalla federazione una volta scaduto il suo contratto (gennaio 2025 ndr).
Peccato, perché da questo turn mi aspettavo qualcosa di grande, qualcosa di tanto grande e questo esito mi rammarica non poco, nei prossimi appuntamenti con l’editoriale scoprirete meglio il perché.

Infine eccoci col main event, Nic Nemeth sconfigge finalmente Moose mettendo in cassaforte il suo obiettivo since day one, vincere uno contro uno contro Moose.
Ce l’ha fatta anche grazie a John Layfield capace ancora una volta di metterci del suo e la domanda è sempre la stessa, perché?!

Qualora vogliate restare sintonizzati con il sottoscritto, vi segnalo come sempre un nuovo episodio del Pro Wrestling Culture podcast.