Rey Fenix ha sconfitto Jon Moxley conquistando l’AEW International Championship nella puntata di Dynamite: Grand Slam di questa notte. La vittoria è arrivata in modo abbastanza imprevisto, con Moxley che sembra essersi infortunato durante il primo piledriver di Fenix. Moxley non ha eseguito il classico kickout nel primo tentativo di pin, ma avrebbe dovuto farlo visto che l’arbitro non ha completato il conteggio, segno che i piani erano altri. Moxley sembra aver detto qualcosa e Fenix ha quindi eseguito un nuovo piledriver per la vittoria.
I medici a bordo ring sono entrati rapidamente sul ring per controllare Moxley. Dopo averlo controllato per qualche minuto, Moxley è uscito dal ring sulle sue gambe, con la folla che cantava il suo nome. Moxley si è diretto verso il backstage con il medico al seguito. PWInsider riporta di una possibile commozione cerebrale per Moxley, ma la notizia non è confermata. Sotto nel Tweet di Ryan Satin possiamo vedere un perfetto slow motion in cui si notano le possibili dinamiche dell’infortunio, con Moxley che sembra battere violentemente la testa sul tappeto del ring.
Wrestlevotes ha pubblicato una foto scattata intorno alle 21:30 da una fonte della Dynamite. La foto mostra Renee Paquette, Tony Khan, Wheeler Yuta, Claudio Castagnoli e un’altra persona fuori dall’autobus di Moxley dopo l’incontro, che potrebbe essere Orange Cassidy o il VP of Talent Development della AEW Pat Buck. La loro fonte ha detto che Moxley è tornato all’arena da solo, ma è stato accompagnato da un medico e da Orange Cassidy.