Vince McMahon, fondatore della odierna WWE ed uomo dietro il successo mondiale che questa federazione ha ottenuto nel corso degli ultimi 30 anni, ora ricopre il ruolo di Presidente Esecutivo del gruppo TKO (marchio che ha unito la stessa WWE e la UFC sotto lo stesso “ombrello”). Secondo le ultime dichiarazioni di Vince, la WWE era in una situazione “stagnante” prima del suo acquisto da parte del gruppo Endeavor (già proprietario della UFC), superata proprio grazie alla vendita della Compagnia. Tale informazione è stata acquisita non senza sospetto dai presenti all’incontro collettivo organizzato da Nick Khan

presso il quartier generale a Stamford, dove era presente lo stesso Mr. McMahon, considerati i guadagni stratosferici ottenuti dalla Compagnia durante l’anno 2022.

I primi “aggiustamenti”

La settimana precedente a questo “meeting” a Stamford c’è stata una pioggia di licenziamenti, che ha interessato principalmente il settore manageriale della federazione. Tra le “vittime” più illustri c’è Dana Warrior, moglie del compianto Ultimate Warrior, che aveva iniziato a collaborare come membro del team creativo immediatamente dopo la dipartita del coniuge. Nella suddetta riunione plenaria tenuta a Stamford (in cui hanno presenziato anche Triple H e Ari Emanuel, CEO di Endeavor Group), Nick Khan ha definito questi tagli al personale sfortunati, ma necessari. Va rilevato, inoltre, che la figlia di Ari Emanuel, Ashlee, ha ora assunto il ruolo di assistente esecutiva presso la WWE.