Wade Barrett e il suo Nexus sono ormai un ricordo lontano per la WWE che in questi ultimi giorni ha celebrato il decennale dell’esordio della stable. Il loro debutto ebbe un impatto devastante sul mondo WWE, infatti tutti gli appassionati ricordano ancora oggi cosa successe la sera del 7 giugno 2010 a Monday Night Raw. Durante l’incontro tra John Cena e CM Punk la nuova fazione ha attaccato il bostoniano e ha messo a ferro e fuoco l’intero ring e le parti circostanti lasciando basito il pubblico di Miami.
Il leader del Nexus è stato intervistato ai microfoni di ‘Inside The Ropes’ e ha parlato dei momenti precedenti l’accaduto e delle indicazioni fornite dal Chairman in persona Vince McMahon:
“Vince ci parlò dicendoci :’questa è una grandissima opportunità per voi, sarà qualcosa di epico. Vogliamo che attacchiate Cena a fine show e che mettiate tutto a soqquadro. Voglio che indossiate queste fasce con la lettera N ‘ non dicendoci il motivo di questa N e senza darci il nome Nexus o cose del genere. Ci disse:’ Wade tu entra in scena, voi altri unitevi a lui e spaccate tutto. Voglio che facciate il ring a pezzi, che rompiate il tavolo, che prendiate a pugni la security, gli arbitri, Jerry Lawler e che malmeniate Justin Roberts.‘ “
In seguito Vince diede loro indicazioni più precise, spiega il britannico: “Ci disse: ‘rimpiazzeremo tutto la prossima settimana, quindi fate più danni possibili. Vi do due regole, 1:non piccchiate nessuno del pubblico.’ e non capisco perchè aveva bisogno di dircelo, ‘2: non toccate le videocamere.’ Ora le telecamere sono in HD e valgono più di 100mila dollari e non potevamo toccarle perchè Vince non voleva sprecare quei soldi.“