Nella scorsa puntata del WCW History ti ho raccontato del primo Rey Mysterio, cioè quello che debuttò nella compagnia prendendo piede verso la storia. Oggi arriviamo ad un altro punto, quello in cui si chiude il ciclo della maschera e inizia quello dei Filthy Animals. Non racconterò ovviamente il suo percorso nella stable formata anche da Konnan e Billy Kidman e Eddie Guerrero, che tanto successo ha ottenuto ad Atlanta ma non è mai riuscita a svoltare per davvero e divenire fondamentale per gli show. Diversamente dalla carriera che Rey otterrà in WWE.

Lo ha spiegato molto bene proprio il buon Gutierrez in una intervista un anno fa. La WCW non pensato mai alla sua maschera come ad una opportunità di guadagno, non ha pensato mai a pusharlo abbastanza per rendere la sua figura abbastanza piacevole ad una nicchia di pubblico che ne aveva abbastanza di Hogan e company. Ma era troppo over. Troppo. Le sue gesta nella categoria cruiser erano pazzesche, spesso mettevano in ombra le grandi star della compagnia. Così al gruppo di Kevin Nash venne in mente che forse bisognava ridurre il suo status.

Gliela vendettero in questo modo: sei un duro, sei un figo, senza maschera potresti davvero fare il botto. La certezza che se ne ricava è che Rey Mysterio non fece il botto, ma continuò a rimanere over fino all’ultimo giorno in cui la WCW visse. Ovviamente venne costretto ad arrivare a quel punto, a doversi togliere la maschera. Non avrebbe mai voluto, anche perché per i messicani è un oggetto di importanza primaria, non un gadget che puoi togliere e mettere come ti pare. Scott Hall, che pare avesse avuto l’idea, spinge parecchio perché si arrivasse a questa soluzione. Kevin Nash (che aveva un potere enorme nel backstage) fece il resto, certo che il gruppo di Hogan non si sarebbe mai messo di traverso. E infatti…

Rey rispose di no, la maschera non si toglie. “Scegli, o tieni la maschera o tieni il lavoro” gli risposero. E cosa fai, a quel punto? Non era nei radar della WWF, in ECW e in Messico avrebbe guadagnato molto meno e avrebbe avuto meno visibilità… e così accettò. Il 21 febbraio 1999 a Superbrawl IX, il messicano cede la sua maschera in un tag team perduto con Konnan contro, guarda caso, Kevin Nash e Scott Hall. Un momento tanto criticato dalla comunità messicana che venne superato a fatica da Gutierrez nel corso degli anni.

Di seguito potete vedere il match:

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.