Una nuova "gola profonda" della WWE che è rimasta ovviamente anonima, ha pubblicato una lettera per spiegare a suo modo di vedere la situazione di CM Punk:

"Onestamente, Punk è un po' s******. Lui piaceva molto prima di quanto accaduto a Money in the Bank a Chicago. E' un ragazzo chiuso, ma se entri nella sua cerchia, si apre con te, quindi ho capito che avere un feud con Kane e poi con HHH a Wrestlemania non gli sarebbe piaciuto, ma non era una cattiva idea. Tuttavia penso che sentisse fosse la sua ultima Wrestlemania, voleva entrare nel main event e con la storyline giusta poteva farlo veramente il main event, ma dopo quanto accaduto al Tribute to the Troops e quell'incidente, per lui è stato difficile. Ci sono tanti ragazzi meritevoli per quello spot e lui se ne esce dicendo che voleva un weekend libero per andare a vedere la UFC. Credo fosse parecchio geloso delle reazioni della folla a Daniel Bryan e quindi non gradiva la situazione che si è venuta a creare. Quell'intervista con Ariel, in cui si sentiva vittima di quanto accaduto al TTTT quando invece Michele stava solo scherzando, di certo non l'ha aiutato ed AJ Lee lo ha portato a vedere la cosa nel modo sbagliato. L'intervento shoot di AJ Lee contro le altre Divas è stato fatto solo perchè esce con CM Punk. Lui non vuole essere il volto della compagnia, quella è stronzata, odia sentire queste cose. Non vuole essere un'atleta che prende un aereo ogni ora, va da una parte all'altra degli States, poi Raw, Smackdown, essere sempre on the road. Non può gestire questa cose per mesi, potrebbe rientrare lunedì come non rientrare mai più, ma se non tornasse più, farebbe bene a ricordarsi di quanti fans lo manderebbero a quel paese oggi, almeno quanto lui si senta fregato dalla WWE. Non sto difendendo Vince o HHH, soprattutto HHH perchè non è così figo come la gente pensa che sia. Gli Outlaws, Nash, X-Pac, Flair, HBK, Batista, sono fighi perchè sono amici di Triple H."

Fonte: lordsofpain.net & zonawrestling.net