Tentativi su tentativi, incontri su incontri, sconfitte su sconfitte, prova e riprova…arrivano i titoli! L'ascesa degli Usos, scommessa vincente ?!?

Jimmy e Jey, due fratelli gemelli, una coppia perfetta che si intende a meraviglia. Due ragazzi con il wrestling nel sangue discendenti dell'antica famiglia samoana. Un esordio di impatto con un manager di spessore al proprio fianco (Tamina Snuka, figlia dell'icona Jimmy Superfly). Un attacco ai tag team champions di allora e una shot arrivata in breve tempo. Un inizio ben augurante, un tag team che all'apparenza sembrava presentarsi nei migliore dei modi senza mostrare delle ingombranti lacune. Ma nonostante ciò e tanti match titolati, nessuna vittoria e un continuo arrivederci a quelle cinture tanto desiderate.
Una storia che nella maggior parte dei casi non termina con un lieto fine ma bensì con una declassificazione o peggio ancora a un licenziamento. Un team da fuoco di paglia come tanti. Ma come si suol dire è nei momenti di difficoltà e di appannamento che si deve tirar fuori quel fattore in più per girare le carte in tavola e riuscire a centrare il proprio obiettivo. I fratelli Usos hanno continuato a spingere sull'acceleratore spegnendo la demoralizzazione delle sconfitte con prestazioni esaltanti dal punto di vista dello spettacolo. Il passaggio da heel a face ha modificato l'approccio nel wrestling lottato modificandone lo stile e ciò ha portato a un globale beneficio. Gli Usos hanno fatto dell'esplosività e delle manovre aeree un marchio di fabbrica portando molta qualità. Salti e voli al di fuori del ring, azioni da wrestler sprezzanti del pericolo. L'entrata ad arte, la theme song giusta, il face paint e tutto ciò che fa di contorno a una superstar hanno aggiunto valori positivi plasmando il tag team rendendolo a tutti gli effetti completo al 100% per laurearsi come tag team champions.

Successo arrivato nell'episodio di Raw del 3 Marzo, combo finisher move, 1,2,3 e The New Age Outlaws sconfitti. Un title reign iniziato nel momento giusto visto l'avvicinarsi del ppv più importante dell'anno, Wrestlemania. A meno di un mese dal grande evento, gli Usos si sono garantiti al 99% (l'1% di improbabilità è d'obbligo lasciarlo) la presenza nella main card arrivando come detentori dei titoli. Con coppie in procinto di split (Shield, Real Americans) e tag team già scoppiati (Prime Time Players, Tons Of Funk) aumenta la percentuale di trionfare a WM abbandonando l'arena con i titoli ben stretti sulle proprie vite. Al momento la concorrenza vede tante presenze tra cui i NAO, del team formato da Ryback e Curtis Axel, dei fratelli Rhodes, dei Los Matadores e della coppia R-Truh/Xavier Woods. Squadre, a differenza di Road Dogg e Billy Gunn, in secondo piano che potrebbero dar vita a un match con più tag team ma con un epilogo che pende decisamente per i samoani. Ad oggi l'unico vero pericolo potrebbe arrivare dai campioni di NXT, The Ascension, oppure dal team bruto formato da Erick Rowan e Luke Harper, anche se questi ultimi con molta probabilità saranno lanciati più in la in quanto ad oggi rimangono fedeli scudieri al loro leader Bray Wyatt.

Grazie al nuovo corso voluto e fortemente sponsorizzato da Triple H, la divisione di coppia è sempre in fermento con tanti incontri nei vari tv show con tanto di stipulazioni speciali come lo Steel Cage. Ad avvantaggiarsi di questo nuova linea sono stati proprio i numerosi tag team, tra cui gli Usos. In altri tempi di coppie vere e proprie ne sarebbero rimaste poche in vita, il numero giusto per dare dei lampi improvvisi. Invece con una categoria ben distinta e rispettata, i due fratelli sono rimasti a galla evitando di sprofondare nell'abisso più buio per avere una nuova chance, così come è realmente accaduto.
La coppia samoana rispecchia a pieno le peculiarità di un team campione. Inoltre la simpatia, il legame con il pubblico, l'alchimia, il ring attire e chi più ne ha più ne metta, la identifica come una garanzia per il presente e per il futuro. L'esser gemelli li ha resi sul ring uguali e di conseguenza quasi inseparabili per un domani da singoli, un fatto che assicura al team un lungo corso surfando l'onda del grande mare della WWE. Una longevità che oserei dire infinita, un dato che fa sorridere ai due fratelli. L'esordio nello Showcase Of Immortals sarà la prova del nove ma indipendentemente dal risultato, la favola degli Usos è priva di labirinti e bivi.