Su queste pagine vi presentammo diversi mesi fa la MAW (Maximum Aggression Wrestling), nuova promotion italiana che sabato 17 settembre – ovvero questo sabato in arrivo – presenterà ad Almenno San Bartolomeo il suo primo show denominato “Drop The Bomb”.
Un evento che si annuncia interessante non solo per i match proposti, ma soprattutto per lo stile di partenza. Uno stile ruvido, grezzo, sboccato, violento. Ma anche fantasioso, leggero, tecnico, spettacolare. Uno stile inedito in Italia, ribelle e aggressivo come ribelle e aggressiva era la ECW targata Paul Heyman, con un target adulto in grado di accogliere in pieno le dinamiche proposte. Un passo avanti ulteriore rispetto ai prodotti fin qui proposti nella nostra penisola.
Che l’Italia sia ormai terra appetibile agli stranieri lo si nota anche in questa occasione: di Josh Bodom sappiamo un po’ tutto essendo alla terza venuta da noi, inserito in un frizzante Gauntlet Match valevole per il titolo Insurrextion assieme a Marcio Silva, Extreme Panther, Domenico Dinamite, TG e Aaron Cage. Un match dove è difficile capire chi vincerà essendoci un bel po’ di talento giovane e preparato. Per il talento britannico i favori del pronostico non sono poi così scontati. Così come dovranno penare due veterani della scena europea come Kenzo Richards e Bernard VanDamme, due pionieri che dovran affilare le armi contro JT9 e Fabio Ferrari (gimmick heel di Red Devil) in due incontri dove le botte si sentiranno forti e chiare. In particolare VanDamme vs Ferrari riporta i fan storici del wrestling a 12 anni fa quando i due si incrociarono in ICW creando una delle battaglie più note e più belle del circuito italiano.
L’Absolute Title sarà in palio tra due ottimi stranieri: James Castle è noto per essere uno dei volti della RevPro, spesso in coppia con Sha Samuels nei The Revolutionists, atleta dalle enormi potenzialità e capacità hardcore. L’uomo giusto per frenare la furia omicida di Clint Margera, LO specialista europeo del wrestling hardcore, grande personaggio in grado di vincere e convincere ovunque, con chiunque. Un pazzo (in senso buono) che spingerà oltre il limite la capacità italiana di fornire grandi match al pubblico. Un regalo come pochi ce ne sono stati in questi ultimi cinque anni. Quasi come fosse una sfida, di fronte si ritroveranno anche i due maggiori cultori dell’hardcore in Italia, quei Brutus e Graves che chiuderanno la loro lunghissima faida in un Fallout Match di epiche proporzioni. Il loro feud è stato acceso da promo su promo, sfacciati e violenti abbastanza da voler capire come andrà a finire il tutto.
Ultimi, ma non ultimi, due match di coppia e uno singolo. Paziente Zero è stato chiamato all’ultimo in sostituzione di Black Ice, si ritroverà di fronte un Kyo Kazama proposto nell’annata migliore della sua carriera, reduce da due grandissimi match con Brutus e Chris Renfrew in Rising Sun e ASCA. Sarà una sfida inedita e imprevedibile, vista la tenuta atletica e mentale dei due, sempre molto diretta e particolare. Gli Headhunters arriveranno ad un passo cruciale della loro carriera nel dream match italiano contro i Roman Dinasty: i due team italiani per eccellenza, provenienti da regioni diverse, scuole diverse, carriere diverse. Due grandissimi team, i migliori, per uno Street Fight che sa molto di Dudley Boyz vs Sandman e Dreamer, come nella migliore tradizione ECW. E se queste due coppie si conoscono benissimo, Charlie Kid per la prima volta troverà al suo fianco il giovane Steve McKee al cospetto di Red Scorpion e Léon, ribattezzati i Sovrani delle Bestie, in un incontro interessante perché nuovo e brillante.
I biglietti sono in vendita nella pagina Facebook della MAW e nel loro sito Internet, ma saranno venduti anche in loco sabato (via Piusano 2, Almenno San Bartolomeo; ingresso 15 euro). Uno spettacolo inedito da non mancare, un must che rimarrà nella memoria degli appassionati.