Will Ospreay da quando ha firmato con la AEW ha sfornato una perla dietro l’altra per quanto riguarda gli incontri disputati.
Una caratteristica constante della sua attuale run è avere avuto dream match in sequenza. Ha iniziato con Takeshita a Revolution, combattuto contro il suo migliore amico Kyle Fletcher, dato vita ad un classico contro MJF, provato a strappare il titolo a Strickland e recentemente è avvenuto il derby tutto inglese con PAC.
Ma lo scontro che più di tutti si è elevato a pietra miliare è stato quello contro Bryan Danielson a AEW Dynasty. Lodato pure dallo stesso Ospreay come memorabile, per il fatto di essersi trovato sul ring con uno dei suoi eroi.
Le considerazioni di Ospreay
In un intervista per Inside The Ropes Will si è soffermato sull’incontro, parlando prima di come il match sia arrivato subito, senza una storia dietro.
“Ero tipo ‘Wow! Lo facciamo così presto?’. Pensavo ci volesse qualcosa di concreto scritto dietro, ma poi mi mi sono ricordato che questo è il suo ultimo anno come lottatore full time, quindi ho intuito che no, non ci sarà niente. Diamo ai fan il dream match tanto bramato.
“Poi ha continuato dicendo che quando si è arrivati allo scontro vero e proprio fin dalle prime battute aveva capito che avrebbero dato vita a qualcosa di straordinario.
“Sì, al 100% come mi aspettavo. Il momento in cui eravamo sul ring e il pubblico ha iniziato a dire ‘Holy Sh*t‘. So riconoscere un bel match da uno che non lo è, tutto quello che faccio è chiudere gli occhi e ascoltare l’arena e loro stavano cantando e godendosi ogni singolo minuto.”
“Anche tornare nel backstage è stato un momento fantastico. Hai presente Avengers: Endgame? Dove c’è Iron Man seduto che sta morendo e lei gli dice: ‘puoi riposarti ora’. Quello è stato un momento incredibile e poi ecco che esce un altro film su Iron Man.“
Ci troviamo d’accordo sulle parole di Will riguardo alle emozioni provate. Non è stato ovviamente l’unico ad aver avuto grande considerazione dell’incontro, Dave Meltzer per dire, lo ha valutato 6.5 stelle su 5, rendendolo di fatto il secondo match con la valutazione più alta mai ottenuta.