Lo spettacolo non è certo mancato a Wrestle Dynasty, evento multi-brand che si è tenuto all’alba italiana nell’iconico Tokyo Dome in Giappone. Uno dei match più attesi della serata è stato sicuramente il three way tag team match con in palio i titoli di coppia IWGP, vacanti dallo scorso dicembre a causa dell’infortunio al ginocchio occorso ad HENARE. In principio gli Young Bucks avevano sfidato proprio Great-O-Khan e Henare, sostituito da Jeff Cobb dopo l’infortunio. Il match è ulteriormente cambiato nella giornata di ieri quando Tetsuya Naito e Hiromu Takahashi hanno vinto la World Tag League a Wrestle Kingdom, chiedendo subito di essere inseriti nel match titolato.
Sempre più nella storia
Gli Young Bucks non apparivano in Giappone da oltre sei anni e non salivano su un ring dallo scorso 30 ottobre, dopo che usciti sconfitti contro i Private Party hanno deciso di prendersi una pausa alla AEW e dal loro ruolo di EVPs. Come sempre in questo tipo di contese, il match è stato un turbinio di emozioni, mosse su mosse e ribaltamenti improvvisi. La fase iniziale ha sorrito al duo dello United Empire, poi è stato il momento degli Young Bucks, ma Naito e Takahashi non sono rimasti a guardare riuscendo ad isolare Nick Jackson.
Pochissimi i momenti di pausa e per i tre team è stato difficile trovare il momento giusto per affondare il colpo decisivo. A riuscirci sono stati gli Young Bucks che hanno saputo sfruttare la confusione per colpire Great-O-Khan con la TK Driver senza che nessuno degli altri avversari potesse interrompere lo schienamento. Con questo successo i Bucks hanno conquistato gli IWGP Tag Team Championships per la seconda volta in carriera a distanza di sei anni e mezzo dal primo successo.