Continua la rassegna di compagnie di wrestling fruibili gratuitamente online. Se volete fare binge watching e guardare del buon wrestling, potreste dedicarvi al recupero degli episodi settimanali della Ring of Honor.

La Ring of Honor non è una compangia semi-sconosciuta come le altre di cui abbiamo parlato spesso in questo spazio. Parliamo di un’istituzione del pro wrestling americano. La compagnia indipendente per antonomasia. Alcuni dei più grandi wrestler al mondo sono stati svezzati proprio dalla Ring of Honor: Daniel Bryan, Seth Rollins, Kevin Owens, Samoa Joe, CM Punk, sono tutti degli orgogliosi ex della ROH. Non è un caso che la compagnia vanti ancora un corposo seguito di fan, malgrado il calo qualitativo e di ascolti che ha subito negli ultimi anni.

Il prodotto televisivo della ROH è in effetti abbastanza bizzarro. Viene prodotto uno speciale da 3-4 ore, che viene trasmesso in forma di PPV e poi spezzettato e suddiviso nei vari episodi settimanali. Proprio questi sono quelli che vengono poi trasmessi negli Stati Uniti e pubblicati gratuitamente su FITE.

Se da una parte questo tipo di politica può essere interessante per la qualità dei match, in quanto avrete a disposizione gratuitamente match da PPV gratis ed in uno show setitmanale, va detto che si tratta sostanzialmente di repliche di qualcosa che tutti hanno già visto, spesso irradiate con settimane o mesi di distanza dalla messa in onda originale.

Secondo l’ormai ex campione PCO, l’idea di un tv show più convenzionale, sull’impronta di quanto fatto da NWA e MLW è un’idea che è in cantiere da un po’. Se però questo progetto si concretizzerà in futuro rimane da vedere.

Perché seguirlo: si tratta di match dall’alta qualità media con alcuni dei più grandi nomi del pro wrestling mondiale. Sono gli eventi a pagamento della ROH che voi vi beccate gratis a piccole dosi. Si tratta poi di un buon modo per cominciare ad addentrarsi nel mondo della Ring of Honor.

Perché non seguirla: le storyline sono un po’ abbozzate essendo spesso match alla rinfusa presentati dalla bellissima Quinn McKay. Ci sono degli ottimi video di riepilogo che vi faranno vivere le rivalità più o meno come nel momento in cui si è disputato l’evento ma la sensazione di asincronicità della trasmissione è molto forte. Il campione -per esempio- è ancora PCO, mentre qualche settimana fa il titolo è passato di mano. Se non vivete in un monastero del tibet isolati dal mondo, difficilmente la notizia vi sarà sfuggita.

Wrestler da seguire: qui mi sembra quasi oltraggioso consigliarvi dei nomi, perché si tratta di una compagnia molto nota con nomi altisonanti. Atleti come Marty Scurll, Kenny King, i Briscoes, Dalton Castle, Bully Ray, PCO, Alex Shelley, Rush e così via. C’è davvero il meglio del meglio e sebbene talvolta non vengano usati nel modo migliore, non sono certo i nomi dei wrestler il punto debole di questa federazione. Poi uno dei punti forti della nuova gestione di Scurll è quello di puntare sulle collaborazioni con le altre compagnie. Arriveranno sempre di più stelle dalla NWA, dal Messico e dalla New Japan, con l’idea di rendere gli show sempre più interessanti riducendo i costi di gestione.

Quando va online: dovrebbe uscire di lunedì, ma talvolta esce il mercoledì. Lo show viene trasmesso il sabato negli USA nelle reti in cui va in onda.

Dove guardarlo: su Fite.tv