Il nostro viaggio negli Stati Uniti del wrestling in streaming continua. Il nostro bus immaginario si ferma oggi in Arizona, per parlare della Championship Wrestling from Arizona.
La promotion è la compagnia sorella della Championship Wrestling from Hollywood, di cui vi abbiamo parlato qualche numero fa di questa rubrica. Sempre di proprietà di David Marquez, lo show è prodotto da un volto noto a tutti gli appassionati di All Elite Wrestling: Peter Avalon, uno dei due “Librarian”.
La compagnia ha una struttura più classica rispetto ad altri weelky show che vengono prodotti, con tutto quello che siamo abituati a vedere: rivalità, cinture, tanti bei match e segmenti parlati. C’è molta mescolanza tra i due brand della Championship Wrestling, basti pensare che Dan Joseph che è al momento il campione della CWFH è commentatore della CWFA. Come richiesto dall’adesione allo UWN, i titoli mondiali dello UWN valgono anche in questa compagnia, che però si fregia di un titolo proprio, l’Arizona State Championship.
Negli ultimi anni sono stati difesi anche titoli prestigiosi come quello della CZW (ai tempi detenuto da MJF, oggi in AEW) e la compagnia non disdegna di mischiare un po’ le carte collaborando con altre realtà, come fatto anche nel “season finale” dello scorso anno con Avalon vs Aldis per il titolo NWA. Per esempio uno degli atleti che la CWFA ha lanciato è Karl Fredericks, che ha vinto la Young Lions Cup della NJPW qualche mese fa.
Perché seguirla: si tratta di uno show molto valido, forse uno dei migliori che potete trovare in streaming gratuito settimanalmente. Sebbene un po’ spartano nello studio e nelle riprese, ha storyline ben delineate, match ben combattuti e personaggi particolari. Se cercate il “vero” wrestling, quello pieno di passione ed energia, siete nel posto giusto. Inoltre la qualità tecnica degli episodi è di tutto rispetto, con varie telecamere, audio perfetto e alta definizione. Lo stesso non si può dire per altri show che cercano di mettere in piedi web serie settimanali non riuscendo ad essere altrettanto efficienti e godibili, con audio inascoltabile, match tagliati e una sola telecamera. Nel mondo indipendente succede anche questo. Se volete essere dei veni nerd del wrestling, non potete non vantarvi di seguire questa piccola compagnia dell’Arizona.
Perché non seguirla: parliamo comunque di uno show a basso budget. L’arena è il Nile Theater e con tutto l’amore possibile per il wrestling dobbiamo dire che è veramente ridicola, non esiste praticamente un allestimento, è uno stanzone scuro. Anche il ring è piuttosto spartano. Molto peggio rispetto alla compagnia “sorella”, la Championship Wrestling from Hollywood, che viene trasmessa in uno studio televisivo di tutto rispetto. Inoltre una cosa fastidiosa è che ci sia la pubblicità durante gli episodi. Ogni tanto a metà puntata vengono ficcati dei match vecchi nella card che rompono la continuity anche perché non è detto esplicitamente, ma ve ne accorgete perché vedrete dei vecchi titoli o dei vecchi campioni. Detto ciò vale la pena seguirli comunque perché di solito si tratta di match di qualità.
Wrestler da seguire: Robert Baines è un big man che non si risparmia sul ring e che secondo me può avere un buon futuro. Parla anche molto bene e chissà che non lo vedremo in una compagnia più importante. Ray Rosas è davvero bizzarro e ve l’ho già consigliato quando ho parlato CWFH. Chris Bey credo sia stato ingaggiato da Impact e non so se lo vedremo in futuro. Poi c’è Peter Avalon che fa il producer ma è anche un wrestler attivo della compagnia (oggi molto meno che in passato). EJ Sparks è un altro ragazzo con un look interessante e che è stato già 4 volte campione ma a proposito di look è secondo me fantastica la maschera di Damian Drake. Anche Evan Daniels mi piace come look ed ha un personaggio un po’ zombie che è figo. Tra le donne, Ruby Raze “The opportunty destroyer” è molto particolare, è una donnona forzuta ma è velocissima e molto agile. Non a caso l’abbiamo già vista in Shimmer ed in Rise.
Quando seguirla: esce il mercoledì
Dove seguirla: su Fite.tv
