Oggi 205 Live è ricordato come uno show con tante potenzialità ma dal successo molto inferiore alle attese. Certamente rispetto ad NXT, che è sbarcato sui network nazionali e che adesso è diventato a tutti gli effetti un asset che la WWE riesce a monetizzare, la storia di 205 Live è stata molto meno gloriosa. Roadd Dogg, oggi Senior Vice Presidente of Live Events della WWE, ha parlato al suo podcast “Oh You Didn’t Know” di questo show, svelando che poteva diventare addirittura la terza ora di Raw.
Una vetrina per i talenti più leggeri
“B.G.” James, ha spiegato: “C’è tanta gente fantastica che pesa meno di 90 chili. Guardate entrambi i roster in questo momento, ne sono pieni zeppi. Era un’opportunità per portare quel tipo di talenti, quelli più minuti dello standard WWE, nella programmazione WWE, e metterli sotto contratto”.
Road Dogg ha spiegato che 205 Live è stata presa in considerazione per diventare la terza ora di Raw: “Lo show non è riuscito a raggiungere i livelli previsti, nonostante le recensioni positive sull’azione sul ring. Molti ritengono che sia stato limitato dal suo posizionamento come esclusiva del WWE Network e James ha rivelato che la società ha preso in considerazione l’idea di spostare gli incontri alla terza ora di Raw per dare visibilità dello show ad un pubblico più ampio: “Ne abbiamo parlato. Rendiamo 205 Live la terza ora di Raw? Ci sono state tante ipotesi, per esempio di chiamarlo WWE Turbo o qualcosa del genere. Non so cosa volessimo ottenere; era una piccola gemma nascosta. Se cercavi bene trovavi quella perla di 205 da guardare. Rimarrà nella storia per quei grandi, davvero grandi, incontri di wrestling che ha regalato”.