Un’insolita puntata infrasettimanale ha visto NXT prevalere su AEW Dynamite sia negli ascolti totali che nella fascia demografica 18-49 anni. Un risultato a sorpresa visto che NXT aveva cambiato collocazione settimanale, spostandosi al martedì, proprio a causa delle continue batoste subite in termini di ascolti quando lo show era ancora su USA Network. Un trend che sembra essersi invertito a distanza di qualche anno.

Gli ascolti di NXT

La puntata di NXT, eccezionalmente trasmessa martedì sera su The CW dall’ex ECW Arena di Philadelphia a causa della copertura delle elezioni presidenziali, ha registrato 619.000 spettatori, con un incremento del 5,3% rispetto alla settimana precedente. Nonostante la crescita, si tratta del secondo dato più basso da quando lo show è passato su The CW.

Nella fascia demografica 18-49, lo show ha ottenuto un rating di 0,17, in crescita del 21,4% e il miglior risultato dal 15 ottobre.

Il calo di AEW Dynamite

Dynamite, nella sua fascia oraria abituale su TBS, ha registrato 523.000 spettatori, segnando un calo del 16,7% e il quarto dato più basso nella storia dello show. Il rating nella fascia 18-49 è stato di 0,16 (-15,8%), eguagliando il secondo peggior risultato di sempre e il più basso nella fascia oraria regolare.

Le sfide della serata

Entrambi gli show hanno dovuto competere con una partita NBA su ESPN tra Boston Celtics e Golden State Warriors, che ha dominato la serata via cavo con 2,14 milioni di spettatori e un rating di 0,64 nella fascia 18-49. Anche i notiziari hanno registrato ascolti superiori alla media in seguito alle elezioni.

Il confronto con il 2023

Rispetto allo stesso periodo del 2023, Dynamite ha perso il 35% degli spettatori totali e il 40,7% nella fascia 18-49, mentre NXT ha registrato un calo del 22% negli spettatori totali e del 34,6% nella fascia 18-49.