L’ultimissima volta che abbiamo potuto vedere Sonya Deville nella WWE è stata in occasione del suo “Loser Leaves WWE” Match contro l’amica Mandy Rose in quel di SummerSlam. La sconfitta subita dalla ex MMA ha costretto Sonya a lasciare la federazione, ma dietro a tutto ciò c’è stato un triste e macabro retroscena: il tentato rapimento e stalking subito da Sonya da parte di un uomo di nome Phillip Thomas, il quale è stato poi indiziato ed arrestato dalle autorità. In occasione delle ultime apparizioni dell’uomo a corte, ci sono arrivate delle agghiaccianti novità.
Una folle ossessione
L’ultima apparizione virtuale a corte per Phillip Thomas in seno al caso di tentato rapimento di Sonya Deville risale allo scorso lunedì 12 Ottobre e ce ne saranno altre due, con le medesime accuse: stalking aggravato, furto armato di persona, rapimento armato per ostaggio e danno di proprietà per poco meno di 200 dollari. A tutto ciò, come se non bastasse, si è aggiunto un dettaglio non di poco conto: la mail indirizzata a Thomas andava a finire nell’indirizzo di Sonya. Risulta dunque che, ogni volta che Sonya aveva programmi, lui faceva passare l’indirizzo dell’atleta WWE come proprio. Prima delle ultime modifiche nei sistemi da parte della Hillsborough County Jail, infatti, l’indirizzo di Thomas e quello di Sonya coincidevano.