Dopo il licenziamento di più di 100 dipendenti dello scorso settembre, post-fusione WWE e UFC sotto TKO, erano stati promessi ulteriori addii dopo il terzo trimestre. Così è stato, visto che diversi altri dipendenti sono stati lasciati a casa nelle ultime settimane. Il nome più altisonante, a livello televisivo, è quello di McKenzie Mitchell, ex intervistatrice backstage di NXT.
Quanti tagli negli uffici centrali, ecco tutti i “grandi nomi” licenziati
Grazie al report del Wrestling Observer, veniamo a conoscenza dei licenziamenti anche altisonanti a livello dirigenziale. Michael Weitz (Vice presidente della pianificazione finanziaria), Craig Stimmel (gestore globale di vendite e partnership), Karen Mullane, Stewart Frey e Matt Geyer sono solo alcuni dei dirigenti di lunga data lasciati a casa, con i tagli effettivi dallo scorso 1 dicembre. La motivazione è da riscontrarsi nel fatto che moltissimi ruoli sono ormai dei doppioni, essendo state accorpate due grandissime compagnie come WWE e UFC, con Endeavor “costretta” a fare delle scelte, anche decisamente difficili. Weitz, ad esempio, era in WWE da quasi un decennio ed è stato messo alla porta in favore del suo omonimo nella promotion di Dana White.