Anche dopo vent’anni in questo business, AJ Styles è ancora un main eventer che ha ancora da dimostrare.
The Phenomenal One ha vinto titoli mondiali in quasi tutte le federazioni in cui ha messo piede, e si è già consolidato come uno dei performer più affidabili della WWE, nonostante sia entrato a far parte della compagnia di Vince McMahon molto tardi rispetto alla sua carriera.
Parlando con ITN Wrestling, Styles ha parlato della sua vita professionale nel wrestling e di cosa lo ha spinto a entrare nel business. Secondo l’ex WWE Champion, le sue ispirazioni di entrare a far parte di questo mondo, sono nate nel tempo grazie a tanti performer che lo hanno stimolato a provarci.
Ecco cosa ha detto
Per quanto riguarda l’attualità, Styles ha recentemente concluso una faida per il titolo WWE con il WWE Champion Drew McIntyre, e da allora ha messo gli occhi sul Royal Rumble match.
All’inizio di quest’anno, Styles è stato coinvolto in un progetto di alto profilo contro l’Undertaker che sarebbe culminato nell’main event della Night 1 di WrestleMania 36. Anche se all’epoca AJ non lo sapeva, il suo Boneyard Match con il Deadman sarebbe finito per essere l’ultimo incontro della storica carriera di Taker. Con gente come Taker, Brock Lesnar e John Cena già affrontati nei main event in WWE, Styles ha menzionato un certo Cerebral Assassin come colui con cui divertirsi. Le sue parole:
“Triple H è sicuramente il prossimo che vorrei affrontare prima o poi”, ha detto Styles. “Potrebbe succedere, forse no. Ma è stato un piacere assoluto essere sul ring, non proprio sul ring, con il Boneyard contro l’Undertaker”.